Sabatini: “Il calcio senza pubblico è Subbuteo. Totti alla Roma? Dipende da quanta voglia ha di lavorare”
L'ex diesse della Roma a Repubblica: "Come comparsa Totti non ha senso. O ha un incarico importante e ci si mette con lena oppure meglio che continui a fare quel che fa"

L’ex diesse della Roma, Walter Sabatini, ha rilasciato un’intervista a Repubblica. Parla del mercato post pandemia, del passaggio di proprietà del club. Ma anche del calcio senza pubblico.
“È subbuteo. Calcio ballilla. Una tristezza infinita. Ho sempre lavorato per la gioia della gente, quando ho provocato dolore o mortificazione sono stato male. Senza il godimento del pubblico, è solo una perversione. Ovviamente, si deve”.
Sul mercato:
“Depresso. Si fanno solo scambi per le plusvalenze. Qualche grande operazione ci sarà, Milik, Dzeko o Suarez, ma la fascia intermedia non esiste. Due colpi straordinari li ho visti: McKennie alla Juventus e Miranchuk all’Atalanta”.
E’ possibile il ritorno di Totti alla Roma?
“Dipende da quanta voglia di lavorare ha Totti. Come comparsa Totti non ha senso. O ha un incarico importante e ci si mette con lena oppure meglio che continui a fare quel che fa”.