Rossettini: “Niente Covid. Forse ho avuto un virus portato da una zanzara tropicale”

Il difensore del Lecce spiega a cosa è stato dovuto lo stato febbrile che lo ha costretto al ricovero in ospedale a inizio mese. "Finché non abbiamo conferma non credo sia giusto dare il nome"

rossettini

A inizio luglio il difensore del Lecce, Luca Rossettini, è stato ricoverato in ospedale per una strana febbre. All’inizio si era temuto fosse stato contagiato dal Covid, ma è risultato negativo ai test. Ora ha rilasciato un’intervista ai canali ufficiali del club per raccontare cosa gli è successo.

Ora sto meglio e sono in ripresa. I sintomi che avevo stanno scomparendo e sono rientrato per iniziare il recupero e mettermi a disposizione della squadra. Dopo la gara con la Juve e il rientro a casa sono andato a letto e dopo due ore ho avuto una forte febbre con brividi e un forte mal di testa. Ero preoccupato fosse Covid, visto il periodo, ed ho avvisato subito il medico di squadra. Dopo la visita ho fatto tamponi e analisi del sangue, tutto negativo. I sintomi però sono continuati per quattro giorni ed ho deciso il ricovero a Padova nel reparto di malattie infettive per ulteriori approfondimenti. Fino a ieri i risultati sono stati tutti negativi, ma i nuovi esami del sangue hanno dato la possibilità che ci possa essere stata un’infezione virale portata da una zanzara di tipo tropicale. Finché non abbiamo conferma, non credo sia giusto dare il nome”.

Rossettini continua:

“È stato difficile gestire emotivamente la situazione, ma è stato meglio non avere i familiari accanto visto il periodo, anche se i dottori mi hanno subito tranquillizzato sul fatto che non fosse un virus trasmissibile. I tifosi del Lecce? Mi ha fatto molto piacere il loro affetto, la lettera scritta da un ragazzo di 28 anni e recapitata a me dal presidente mi ha aiutato molto. Mi ha spiegato la sofferenza di questi momenti. Mi ricordava nella preghiera e questa è una cosa che mi ha commosso”.

Correlate