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Gattuso sulle accuse ai calciatori in barca: «Qualcuno ci ha ricamato»

Il tecnico del Napoli a Sky: «Quello che dico in tv lo dico prima ai miei calciatori e in questo momento vorrei che tutti facessimo un passo indietro per ritrovarci»

Gattuso sulle accuse ai calciatori in barca: «Qualcuno ci ha ricamato»

Il tecnico del Napoli Rino Gattuso ai microfoni di Sky dopo la sconfitta contro l’Inter

Cosa è mancato al Napoli?

«Per vincere bisogna buttarla dentro, se crei e non segni, non si vince. Penso che sia nella partita di andata che di ritorno di Coppa Italia oggi abbiamo fatto una partita migliore»

La differenza tra l’Inter e il Barcellona?

«Il Barcellona è una squadra che palleggia. Penso che dobbiamo lavorare, penso che ci manca un po’ di anima. Quello che fa la differenza è di non fare gol, subiamo poco ma non segniamo»

Aggressività di Barcellona come quella del’Inter?

«È un’aggressività diversa, questi sono giocatori strutturati in maniera diversa. I primi 10-12 minuti non siamo entrati in campo perché siamo partiti con intensità bassa e con l’Inter non te lo puoi permettere, però poi siamo andati bene. Oggi Milik non ha fatto una grande partita e non sono soddisfatto»

Come tiri fuori questa aggressività?

«Penso che in questo momento dobbiamo annusare il pericolo e dimenticare quello che abbiamo fato. È vero che abbiamo vinto un trofeo, ma mi da fastidio quando si dà la colpa all’altro. Dobbiamo pensare da squadra come abbiamo fatto per tanto tempo»

Attacco per il Barcellona? Insigne-Mertens-Callejon?

«Vediamo. Penso che in questo momento mancano ancora 12-13 giorni e l’ultima di campionato e poi faremo le nostre valutazioni. Sono giocatori con caratteristiche ben precise che hanno fatto tantissimo gol, ma vediamo cosa succede»

Ti sei arrabbiato dopo aver visto le foto in barca

«No, quello che dico a voi lo dico prima ai miei calciatori. Prima parlo con loro e poi le dico in televisione. Penso che qualcuno ci ha giocato su quella cosa che ho detto. In questo momento per la bellezza di Napoli e le belle giornate, penso che ognuno di noi deve fare un passo indietro, dormire di più e cenare un’ora prima. Io non sgarravo una virgola, ma non posso pretendere che loro vivano come ho fatto io»

Osimhen ha l’anima di cui parlavi?

«Parliamo di Osimhen quando arriva»

No ti sei ridotto lo stipendio

«Lascia stare, andiamo avanti»

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