Confiscati beni per un milione di euro a Luca Lucci, storico capo ultrà del Milan
E’ il tifoso immortalato mentre stringe la mano a Salvini durante la festa per i 50 anni della Curva Sud rossonera. Il sequestro risale al giugno scorso, oggi l'esecuzione. E' considerato “socialmente pericoloso”

Arriva la confisca per i beni di Luca Lucci, lo storico capo ultrà della Curva Sud del Milan noto per essere stato immortalato in una foto con Matteo Salvini nel 2018, in occasione della festa per i 50 anni della tifoseria rossonera. All’epoca la cosa destò parecchio scalpore perché “il Toro”, questo il soprannome di Lucci, era appena uscito di prigione dopo aver patteggiato una condanna a 1 anno e 6 mesi per traffico di droga.
Il sequestro dei beni, per un milione di euro, risale al giugno scorso. A Lucci sono stati sequestrati un immobile di due piani con autorimessa in provincia di Bergamo, un’auto Audi 5, diversi conti correnti e un locale pubblico a Sesto San Giovanni, il noto “Clan 1899”, storico ritrovo degli ultrà rossoneri. Oltre a 11 Rolex conservati in una cassetta di sicurezza. Oggi i poliziotti della Divisione anticrimine della questura di Milano hanno proceduto alla confisca dei beni.