“Il calcio sta guidando il ritorno verso una vita più normale in Europa. Sono orgoglioso del fatto che Sterling, Marcelo, Jerome Boateng e altri hanno preso posizione su Black Lives Matter”
Il presidente della Uefa, Aleksander Ceferin, ha parlato in conferenza stampa dopo la riunione del Comitato Esecutivo. Ha aperto alla possibilità che le coppe europee si svolgano con i tifosi allo stadio.
“Tifosi allo stadio? Valuteremo a luglio. Se dovessi rispondere oggi, non penso che sarebbe possibile avere spettatori alle Final Eight di Champions League, ma le cose cambiano rapidamente. Non abbiamo ancora deciso se ci saranno o meno spettatori, valuteremo la situazione all’inizio di luglio. Sarebbe sbagliato per noi decidere in anticipo in base alla situazione attuale”.
Ha poi parlato in generale della ripartenza del calcio.
“Sono felice che siamo riusciti a far ripartire quasi tutte le nostre competizioni. Il calcio sta guidando il ritorno verso una vita più normale in Europa e voglio ringraziare in particolare gli operatori sanitari che si sono presi rischi e hanno fatto sacrifici per darci l’opportunità di giocare ancora”.
Sull’impegno sociale e politico dei calciatori.
“Sappiamo che il potere del calcio e di chi lo governa è forte, quindi dobbiamo usarlo per mandare messaggi positivi. Probabilmente le campagne che abbiamo fatto finora non sono state abbastanza, dobbiamo salire di livello. Sono orgoglioso del fatto che i calciatori stanno guidando alcuni dei temi di dibattito più importanti, come Sterling, Marcelo, Jerome Boateng e altri che hanno preso posizione su Black Lives Matter. E ieri abbiamo visto Marcus Rashford cambiare la politica del governo per fermare la sofferenza dei bambini per la fame. Il calcio può essere un veicolo verso il bene e questi esempi lo dimostrano”.