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New York, la Bergamo degli USA: “Dobbiamo trasformare hotel e dormitori in ospedali”

L’allarme del governatore Cuomo. Mancano 30mila posti letto. «La gente deve isolarsi, ma seriamente non come adesso». Trump vuol riaprire tutto per Pasqua

New York, la Bergamo degli USA: “Dobbiamo trasformare hotel e dormitori in ospedali”
Alla fine a spararsi non è stato Trump

Nel Monte Sinai Beth Israel, un ospedale da 700 posti letto nella Lower Manhattan, o al Columbia University Medical Centerdottor si sente “la cacofonia della tosse”, il rumore di fondo incessante della malattia che ha invaso Grande Mela alla vigilia della grande ondata. E’ l’immagine che descrive al Guardian Craig Spencer, un medico di medicina d’urgenza. Una tosse interrotta solo dai “ping” di un’app che avvisa i medici quando un test Covid-19 risulta positivo. “Suona continuamente”, dice Erick Eiting, vicecapo della medicina d’urgenza: “ping… ping… ping…”

“Qui è tutto Covid-19”, dicono i medici, “e noi trattiamo come se lo fossero tutti i malati che ci arrivano”. New York è diventata il focolaio della pandemia negli Stati Uniti che Trump vorrebbe riaprire per Pasqua, per far ripartire l’economia.

“Stiamo cercando di espandere la capacità nella nostra unità di terapia intensiva, sapendo che continueremo a vedere una moltitudine di casi critici”, dice Eiting. I funzionari di New York dicono che serviranno 140.000 letti, 30.000 in più rispetto alle previsioni di pochi giorni prima. Lo Stato di New York ha attualmente circa 53.000 posti. Le autorità di New York stanno approntando strutture da campo, incluso un ospedale da 1.000 posti letto all’interno del Jacob Javits Convention Center di New York. I medici di assistenza primaria indirizzano i pazienti con altre patologie verso gli studi privati.

Il governatore Cuomo vuol trasformare hotel e dormitori in ospedali improvvisati. Ha anche invitato gli operatori sanitari in pensione a fare volontariato come “forza sanitaria” e ha anche detto che gli ospedali di New York sperimenteranno il tentativo di utilizzare un ventilatore per ogni due pazienti.

“Abbiamo visto un sacco di giovani pazienti gravemente malati”, ha detto Eiting, così come altri pazienti i cui sintomi sono atipici. “Abbiamo avuto molti malati di Covid-19 che sono arrivati qui con dolori addominali o nausea, vomito e diarrea, e questi sono i loro unici sintomi”.

“La gente deve autoisolarsi, seriamente”, ha detto Eiting. “Molto più seriamente di quanto stiano facendo”.

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