Gattuso: «Con Ancelotti ci sentiamo ancora, se sono a questo punto il merito è anche suo»
Il CorSport riprende Sky: «È stato strano sostituirlo, non è imitabile. Il mio primo idolo è stato Salvatore Bagni, per lui presi il primo schiaffo da mia madre»

Gattuso e Ancelotti (Carlo Hermann / Kontrolab)
Intervista di Gattuso a Sky Sport, ripresa dal Corriere dello Sport. Qui parla di Napoli e del perché ha accettato Napoli.
Parla del rapporto con Ancelotti.
«È sempre stato un punto di riferimento, anche quando giocavo. M’è parso strano sostituirlo ma non sono cambiati amicizia e rispetto, ci sentiamo ancora. Eravamo padre e figlio e se sono a questo punto il merito è anche suo. Però se si vuole imitare uno come lui, uno che da vent’anni riesce a entrare nella testa dei giocatori, si finisce col fare solo danni».
Poi parla del suo primo idolo, Salvatore Bagni.
«Giocava coi calzettoni abbassati, una cosa che mi colpì da subito. Mi piaceva la grinta che ci metteva. Per attaccare il suo poster venne giù la parete e mi beccai uno dei primi schiaffi di mia madre».