Gasperini, De Zerbi e Juric sarebbero i nomi per la panchina del Napoli della prossima stagione, ma significherebbe ricominciare da capo ancora una volta

Tuttosport oggi parla del futuro di Rino Gattuso con il Napoli, futuro che resta legato alle decisioni che prenderà il presidente De Laurentiis dal momento che il contratto firmato da Ringhio prevede il rinnovo automatico solo in caso di qualificazione in Champions
Il presidente De Laurentiis osserva, valuta, verifica, contatta e viene anche contattato. La sua è un’attività di analisi, nel mentre asseconda e sostiene il lavoro di Gattuso.
Secondo il quotidiano sportivo, la Champions appare sempre più lontana e così anche gli obiettivi cambiano
il presidente del Napoli non vuole precludersi la possibilità di trattenere Gattuso in panchina, purché il Napoli raggiunga qualche altro obiettivo. Magari vincere la Coppa Italia, che permetterebbe al club di aggiungere un trofeo in bacheca e di partecipare direttamente alla prossima Europa League. Oppure approdare ai quarti di finale di Champions League: oltre al prestigio per un traguardo mai raggiunto dal club, porterebbe nelle casse anche 10,5 milioni di euro. Pure in questo caso Gattuso dimostrerebbe di meritarsi il Napoli prossimo venturo.
Intanto è partita la corsa per chi sarà in panchina nella prossima stagione
La prima scelta è quella di Gasperini, al quale aveva già fatto firmare un preaccordo nel 2011, nel caso in cui Mazzarri avesse lasciato il Napoli.
Ma il presidente sa che non è facile fargli lasciare Bergamo
l’altra opzione porta direttamente a Ivan Juric che con il Verona sta facendo miracoli.
Esiste anche la terza opzione
Roberto De Zerbi, attuale allenatore del Sassuolo. De Zerbi è stato anche un calciatore preso da De Laurentiis e che contribuì al ritorno del Napoli in A, oggi è diventato un allenatore che sembra essere la copia più giovane di Maurizio Sarri. Soprattutto con De Zerbi ci sarà bisogno di un programma triennale di crescita, senza pretendere risultati immediati. Sarebbe un rischio che De Laurentiis preferirebbe non prendere, ma continuare con Gattuso.