L’allenatore dell’Inter in conferenza stampa: “Per me il Milan vale molto di più dei punti che ha in classifica. Occorrerà fare grande attenzione”
Ho grandissimo rispetto per Ibra, è un ex Inter e credo che anche per lui sarà una partita intensa”
Alla vigilia del derby di Milano, in conferenza stampa ha parlato l’allenatore dell’Inter, Antonio Conte.
“Il derby di andata si è giocato all’inizio del campionato. Era la quarta giornata e nessuna delle due squadre sapeva che cammino si sarebbe prospettato. Il Milan aveva un altro allenatore in panchina, era Giampaolo. I derby sono sempre molto sentiti, quello di Milano è importante, ma vale tre punti”.
Su Handanoic:
“C’è uno staff medico che è giusto che entri nello specifico su certe situazioni. Sono molto più competenti di me”.
Su Eriksen:
“E’ un giocatore con precise caratteristiche. Se l’abbiamo preso è per una determinata idea di gioco. Entra in un mondo nuovo, non dimentichiamo che in Italia c’è molto più tatticismo e si chiede di più rispetto all’estero. E’ giusto che abbia il suo tempi”.
Sul Milan e sul suo momento:
“Per me il Milan vale molto di più dei punti che ha in classifica. E’ un’ottima squadra, hanno aggiunto un campione come Ibra che garantisce esperienza, fiducia, personalità. Occorrerà fare grande attenzione. Noi abbiamo il nostro percorso da fare al netto di chi ci insegue e precede. Dobbiamo crescere di partita in partita e pensare soprattutto a noi stessi. Quando si tratta di stracittadine c’è la volontà di primeggiare nella città in cui stai allenando e in cui ti trovi. E’ stato così a Milano, a Londra, anche a Torino, ovunque io abbia allenato”.
Su Ibra:
“Credo sia bello vedere tutti i giocatori a disposizione nelle partite più importanti, ne beneficia lo spettacolo. Si tratta di un campione che ha dato qualità e carisma al Milan. Ho grandissimo rispetto per Ibra, è un ex Inter e credo che anche per lui sarà una partita intensa”.
Sui rinforzi di mercato che arrivano dalla Premier:
“Ho avuto un’ottima esperienza in Inghilterra. Ritengo la Premier un grande campionato con tanti giocatori di altissimo livello. Abbiamo cercato sul mercato le migliori soluzioni per noi. Mi ritengo molto fortunato e loro faranno molto bene con noi. La nostra è stata una scelta legata a questioni tattiche ma anche alla loro forza, alla loro qualità e alla loro personalità”.