Sono mesi che lo spagnolo non riesce ad esprimersi. C’è cauto ottimismo per il recupero di Koulibaly. Mertens dà forfait, resta in Belgio per proseguire le cure

Il Messaggero analizza la missione che ha difronte il Napoli. La squadra allenata da Gattuso incontrerà all’Olimpico la Lazio, sabato, una trasferta molto complessa visto il momento più che positivo dei biancocelesti.
“Gattuso, però, ci crede ed è ripartito dalle note positive del match di lunedì contro i nerazzurri. Si è rivisto un Napoli aggressivo e propositivo a tratti. Funzionano meglio anche i movimenti difensivi, al netto dei tre errori individuali che hanno spianato la strada ai gol di Lukaku e Lautaro. Naturalmente servirà migliorare ancora per mettere in difficoltà la Lazio: compattezza e qualità offensiva sono le armi per conquistare un risultato positivo all’Olimpico”.
Il centrocampo sarà affidato nuovamente ad Allan, Fabian e Zielinski ma per lo spagnolo si tratterà di un banco di prova.
“Sotto osservazione ci sarà soprattutto lo spagnolo che rischia di perdere la maglia da titolare dopo mesi in cui non è riuscito ad esprimersi in base al suo talento”.
Ancora in dubbio la presenza di Koulibaly.
“Gattuso spera di recuperarlo in extremis contro la Lazio. C’è un cauto ottimismo, ma finora il fuoriclasse azzurro non si è ancora allenato con i compagni: ha svolto lavoro personalizzato pure ieri e quindi resta il dubbio”.
Contro l’Inter Gattuso ha schierato Di Lorenzo centrale, ma l’esperimento
“non ha funzionato al meglio, quindi le scelte nel reparto arretrato restano un rebus in attesa proprio di Koulibaly”.
Sarà invece assente Mertens, che, scrive il Messaggero,
“non è rientrato ieri sera dal Belgio e resterà ad Anversa qualche giorno in più per proseguire le cure col suo fisioterapista di fiducia. Gattuso si affiderà ancora una volta alla verve di Milik, il più in forma là davanti”.