L’attaccante bergamasco alla Gazzetta: «Volevo fare un passo più avanti, giocare per lo scudetto. Lo dissi anche alla società: “Non ho più vent’anni: o posso vincere qui, o vado altrove».

La Gazzetta dello Sport intervista l’attaccante dell’Atalanta Josip Ilicic. Tra i tanti temi, affronta anche quello del momento in cui, l’estate scorsa, è stato vicino a lasciare l’Atalanta per il Napoli.
«Volevo fare un passo più avanti, giocare per lo scudetto. Lo dissi anche alla società: “Non ho più vent’anni: o posso vincere qui, o vado altrove».
Non c’era solo il Napoli, però, ammette.
«Non c’era solo il Napoli e il primo a chiamarmi per trattenermi fu Gasperini. Io non so cosa sarebbe successo se fossi andato via, se da un’altra parte avrei segnato, che ne so, trenta gol. Però so che quando sono rimasto ho detto subito: “Sono felice di dove sono”. Se sarei stato felice anche da un’altra parte non lo sa nessuno, di sicuro se uno non è felice non può fare quello che sto facendo con l’Atalanta».