Il Fatto: la Juve a cena in Vaticano con la Chiesa mondana e i parlamentari bianconeri
Una serata organizzata dall’Associazione parlamentare Agnelli-Juventus club. C'erano anche la presidente del Senato, Maria Elisabetta Casellati e l'ex segretario di Stato Tarcisio Bertone

Sul Fatto Quotidiano la cena di giovedì sera della Juve in Vaticano. La serata era organizzata dall’Associazione parlamentare Agnelli-Juventus club presieduto da Maurizio Paniz.
Attorno al tavolo, molti politici e tre pezzi grossi della “Chiesa mondana”, come scrive il quotidiano di Travaglio, quella che piace poco a Papa Francesco. Ovvero l’ex segretario di Stato Tarcisio Bertone, finito nei guai per la ristrutturazione del famoso superattico in Vaticano (socio d’onore del club bianconero), il prefetto della Congregazione delle cause dei santi, Angelo Becciu, e il prefetto della Congregazione per l’educazione cattolica, Giuseppe Versaldi.
Tra gli ospiti c’era anche la presidente del Senato, Maria Elisabetta Casellati, con Nitto Palma, suo capo di gabinetto. Presente anche l’ex presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani.
Il quotidiano riporta tanti dei nomi iscritti al club juventino. Ne citiamo solo alcuni. Gli ex presidenti di Consulta, Antonio Baldassarre, e di Finmeccanica, Pierfrancesco Guarguaglini. Giancarlo Giorgetti, il presidente della Vigilanza Rai, Anna Rossomando, vicepresidente di Palazzo Madama e Antonio Misiani, sottosegretario all’Economia. E ancora il neo espulso dal MsS, Gianluigi Paragone, il Commissario europeo Paolo Gentiloni e il presidente della regione Abruzzo Marco Marsilio. C’erano anche Renato Brunetta e Stefania Prestigiacomo.
“Insomma una bella squadra quella presieduta da Paniz che pensa in grande e che intende crescere ancora, magari grazie a un maggiore impegno degli esponenti di governo di provata fede juventina. Nel frattempo chi è nel direttivo ha già deciso di organizzare a breve in Parlamento un convegno sul calcio, dove il presidente Andrea Agnelli dovrà esserci e in primo piano. E di chiedere un’audizione in cui la dirigenza della società bianconera possa fornire “suggerimenti su aspetti normativi che possano migliorare e stimolare la crescita del mondo dello sport e del calcio”. Quando si dice la classe”.