De Rossi: “Lascio il calcio perché ho bisogno di avvicinarmi a mia figlia e alla mia famiglia”
In conferenza stampa: "Devo tornare a casa mia. Saluto un club che mi è entrato nel cuore. Lascio il calcio e la scelta l'avevo già presa ad ottobre"

In conferenza stampa Daniele De Rossi ha spiegato la decisione di lasciare il calcio e il Boca. La necessità, adesso, per lui, è stare vicino a sua figlia e alla sua famiglia.
“Non ho problemi col Boca né li ha la mia famiglia. Non ci sono problemi di salute o qualcosa di serio. Niente… Ho bisogno di avvicinarmi a mia figlia e alla mia famiglia. Sento la necessità di prendere la mia strada, di ricongiungermi con la mia famiglia. Ho 36 anni, non 25”.
Nessun problema con il club.
“Non ho problemi con la nuova dirigenza. La nuova leadership mi ha mostrato affetto e ha cercato di trattenermi, ma la decisione è definitiva. Il club mi ha anche detto di prendermi ulteriore tempo, ma non ne ho bisogno: devo tornare a casa mia. Saluto un club che mi è entrato nel cuore. Lascio il calcio e la scelta l’avevo già presa ad ottobre”.
Daniele ha continuato:
“Non voglio entrare troppo nei dettagli personali, mia figlia maggiore ha bisogno di me e voglio avvicinarmi a Roma. Non mi piace vendere fumo, ma farò parte del Boca per sempre. Le persone che ho trovato hanno trasformato questa avventura in qualcosa di magico. Mi hanno accolto come se fossi un fratello e li ringrazio per questa opportunità. Quando sono tornato a Buenos Aires avevo già preso la decisione, ma mi sembrava rispettoso comunicare questa scelta in prima persona”.