CorSport: Napoli-Barca, in termini di prezzi, è uno spartiacque rispetto al passato
La città scopre di dover convivere con una dimensione che stride con il suo tessuto economico. I prezzi al Camp Nou sono anche più alti

Appena il Napoli ha reso pubblici i prezzi dei biglietti per la partita di Champions contro il Barcellona, si è scatenata la polemica. Anzi, una vera e propria sommossa, almeno sul web, scrive il Corriere dello Sport. Per andare a vedere la partita in curva occorrano 70 euro. I biglietti più cari saranno quelli per la Tribuna Posillipo, a 250 euro.
Il Napoli ha aumentato decisamente i prezzi,
“ben al di là del”range” a cui aveva abituato ed ha tracciato una linea di demarcazione netta tra la notte del 25 febbraio e le altre del recentissimo passato”.
Contro il Liverpool le curve costavano 40 euro. Con Salisburgo e Genk 25. Due anni fa, per il Real, le curve erano a 50 euro.
Ma attenzione, perché al ritorno, al Camp Nou, per Barcellona-Napoli, il tetto minimo sarà di 69 euro (praticamente lo stesso del San Paolo) e quello massimo addirittura 675.
E nel resto d’Europa? In Germania i prezzi sono più bassi e garantiscono il tutto esaurito in campionato. Il Liverpool, caso isolato, ha riservato un anello superiore della nuova tribuna a prezzo popolare di 9 sterline. Nel quartiere di Chelsea si passa dai 63 agli 87 euro.
“Napoli-Barcellona rappresenta, a modo suo, uno spartiacque, mica soltanto un’eco dolente su questa vigilia nella quale s’è introdotta, chi furente e chi comprensivo, una città che ha scoperto di dover convivere con una dimensione che stride con il suo stesso tessuto economico. E non è vero che anche i ricchi piangono. Quello è un dannato privilegio per i poveri”.