Ha 17 anni e 287 giorni. Strapperà il record a Mile Svilar, che nel 2017 fu schierato in porta dal Benfica contro il Manchester United a 18 anni e 52 giorni
Tra Carlo Ancelotti e il passaggio agli ottavi di Champions c’è un portiere bambino, scrive Il Giornale. Tra i pali, nel Genk, ci sarà infatti Maarten Vandevoordt. Ha 17 anni e 287 giorni. E’ pronto a stabilire il nuovo record dei baby portieri di Champions.
Per ora appartiene a Mile Svilar, schierato in porta dal Benfica nel 2017 contro il Manchester United. All’epoca aveva 18 anni e 52 giorni di età. A sua volta aveva superato per 125 giorni il record di precocità che Iker Casillas aveva detenuto per quasi vent’anni.
Vandevoordt, classe 2002, è cresciuto nel vivaio del Genk (che ha sfornato giocatori del calibro di De Bruyne, Courtois, Milinkovic-Savic, Ndidi, Carrasco e Koulibaly) sotto la guida di Guy Martens. Ovvero lo stesso che ha costruito la carriera di due dei tre portieri della nazionale belga: Courtois e Koen Casteels.
Al Napoli per passare il turno basta un punto (o che il Salisburgo non vinca sul Liverpool, indipendentemente da quanto accadrà al San Paolo).
In 17 edizioni di Champions, Ancelotti ha fallito solo tre volte gli ottavi. Una con il Napoli, lo scorso anno. Le altre due a inizio carriera, con il Parma, nel 1997 e con la Juventus nel 2000.
Il Genk, fresco di cambio in panchina, sta andando malissimo in campionato. Il tecnico è Hannes Wolf e “ha davvero poco da perdere”.