Nessun calciatore intende pagare le multe. È ancora incerto se l’arbitro sarà uno per tutti o no. La prima udienza a febbraio

Secondo quanto scrive Il Mattino, nessun calciatore del Napoli intende pagare le multe stabilite dalla Società. L’idea è di andare comunque all’arbitrato.
“I calciatori spingono per la nomina di un unico arbitro nella lite con il patron e nella definizione dei lodi, ma i rispettivi staff spingono per seguire strade differenti”.
La raccomandata con l’indicazione della multa è arrivata ai calciatori il 27 novembre. Hanno 10 giorni di tempo (fino al 7 dicembre) per presentare la propria memoria difensiva e indicare l’arbitro scelto. Poi dovranno passare altri 15 giorni per la costituzione del Collegio, e si arriverà al 22 dicembre. La prima udienza sarà fissata entro 60 giorni da questa data. Per cui, scrive il quotidiano, è lecito ipotizzare che si arrivi a febbraio.
Nell’incontro di venerdì scorso, il presidente ha promesso ai calciatori che,
“ancor prima di arrivare in udienza, proverà una conciliazione, arrivando persino a rinunciare alla decurtazione richiesta. Chiaro, finché non ci sarà una rinuncia ufficiale, ognuno proseguirà nella propria vertenza. Anche perché il segnale che i calciatori volevano non è ancora arrivato: lo stipendio di ottobre restano bloccati. E tra pochi giorni matura anche quello di novembre. Dunque, i calciatori vanno per la loro strada”.