De Leo: “Non me la sento di sottolineare i demeriti del Napoli. Il Bologna è figlio di Mihajlovic”

Il vice allenatore del Bologna in conferenza stampa: "Lui ci guida, nei limiti della possibilità legata alla terapia. Ma siamo figli delle sue scelte  e decisioni"

de leo

Il vice allenatore del Bologna, De Leo ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria sul Napoli al San Paolo.

“Il Napoli ha una struttura tecnica talmente preparata, che non me la sento di entrare nel merito e sottolineare i demeriti. Sottolineo quello che abbiamo fatto noi, non era facile ritrovare coesione dopo il gol subito. Siamo stati bravi ad accorciare le distanze sui loro centrocampisti. Non avevamo personalità per alzare il baricentro, mentre nel secondo tempo abbiamo accorciato le distanze e ritrovato fiducia, con il nostro consueto gioco. Questa squadra è figlia del proprio allenatore, che cerca sempre di osare e rischiare qualcosa in più. Ci dice che possiamo anche perdere, ma con questo spirito saranno di più le partite che vinceremo. Una squadra giovane, che ha sempre bisogno di autostima,non deve indietreggiare”.

Su Mihajlovic

“Lui ci guida, nei limiti della possibilità legata alla terapia. Ma siamo figli delle sue scelte  e decisioni. Da luglio abbiamo fatto fronte a una situazione non semplice anche a livello emotivo. C’è sempre stato però un atteggiamento positivo e tanta professionalità, con un gruppo sempre coinvolto. Vincere una gara del genere dimostra la bontà del lavoro svolto”.

Sulla prestazione:

“Avremmo tutti potuto fare di più dalla prima di campionato, ma tutti hanno cercato di rimboccarsi le maniche. Con Mihajlovic faremo un salto di qualità ulteriore. Olsen? E’ stata fatta una scelta che ci ha anche ripagati. Siamo destinati a soffrire e proprio per questo non dobbiamo perdere la testa, e restare in partita. La resilienza è il nostro concetto. Vogliamo comunque ringraziare i tifosi che sono venuti, è stato bello. Ci hanno aiutati tanto”.

Correlate