Bocche cucite anche ieri a Castel Volturno con i calciatori che hanno lavorato in rigoroso silenzio prima di lasciare il centro sportivo

“Il proposito è rimasto nascosto per tutta la serata“
Al termine della gara Insigne ha parlato di una squadra compatta con il suo allenatore. Poi c’è stato lo scontro aperto negli spogliatoi con Insigne che per primo ha affrontato il vice presidente Edo De Laurentiis ben sapendo di avere alle spalle tutta la squadra
“Noi qui stasera non torniamo, noi torniamo a casa. Puoi dirlo anche a tuo padre…“
Una decisione dunque che non era frutto del momento e di qualche frustrazione dopo la partita, ma di un volere condiviso da tutti i giocatori di non assecondare il volere del presidente. E che lo scontro questa volta sarebbe stato duro lo sapevano bene anche ieri, quando si sono presentati a Castel Volturno per l’allenamento
“Nessuno parla, né con l’allenatore, né con il direttore sportivo. E non ci sono valigie, sintomo che il ritiro non riprenderà. Le camere in albergo sono state disdette. Il programma è il solito, prevede il pranzo in hotel. Squadra divisa in vari gruppetti. Tutti vanno via alla spicciolata“.