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Non siamo una squadra di calcio, siamo una cooperativa di masochisti

Avete fatto il loro gioco, quello del palazzo, quello dei media che vi danno per bolliti e immaturi, quello degli esperti che ci davano per finiti già ad agosto

Non siamo una squadra di calcio, siamo una cooperativa di masochisti

Noi non siamo una squadra di calcio, noi siamo un bersaglio mobile ed immobile. Insieme abbiamo subito attacchi, insieme subiamo varrate in faccia quasi ogni domenica, insieme ci raccontiamo da anni, sempre la stessa favola.

Noi non siamo una squadra di calcio, noi siamo un popolo sputtanato ogni santo giorno, per ogni santa notizia, vera, mistificata, pompata o forzata. Siamo quelli che alimentano la visibilità di personaggi come Cruciani, come Bargiggia, come Fedele, e siamo i soli a dare un brivido di quella virilità che fu ai Feltri di turno.

Noi non siamo una squadra di calcio, siamo una cooperativa di masochisti, di quelli che tifano per la stessa maglia, che stanno sulla stessa barca, ma si soffiano in faccia venti contrari per andare a sbattere, perché siamo capaci pure di dividerci sul tifo. A Napoli c’è la strana credenza che esista il tifoso, per dirla alla Troisi, da cinquanta punti e quello da cento punti. Il tifoso è tifoso altrimenti è altro.

Noi non siamo una squadra di calcio, siamo uno stato d”animo, siamo “Napolipatici”, siamo maledettamente attaccati alla stupida idea che voi dobbiate essere la nostra risposta ad un Paese che ci vitupera e ci etichetta, ci insulta e proietta sullo schermo una realtà che non ci appartiene
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“Meritiamo di più” la frase più abusata quando le cose vanno male e che francamente ho sempre fatto fatica a comprendere, ora si addice alla scellerata scelta di sputtanarvi e sputtanarci in mondovisione! Avete fatto il loro gioco, quello del palazzo, quello dei media che vi danno per bolliti e immaturi, quello degli esperti che ci davano per finiti già ad agosto. Noi non lo meritiamo, a noi non interessa sapere perché, per colpa di chi, o a causa di cosa voi ieri sera, dopo averci regalato un punto qualificazione, ci avete travolti e coinvolti in una figura di merda enorme.

Avete una maglia addosso per novanta minuti e per tutto il tempo che restate in questa squadra. Siete del Napoli quotidianamente, siete del Napoli e della gente, e ieri sera ci avete lasciati appesi, come se avessimo preso e stracciato il libro dei ricordi che ci vedeva ritratti insieme : voi di spalle a saltare e noi di fronte ad abbracciarvi.

Sempre e Comunque Non siamo una squadra di calcio, siamo una cooperativa di masochistiForza Napoli

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