Sport, laboratori artistici e musicali, teatro e letture animate. E’ il progetto Scuola Viva, coinvolti 80 istituti

Otto milioni di euro per tenere aperte le scuole anche al pomeriggio, per metterle al centro dei quartieri, per migliorarle anche a livello infrastrutturale. E’ il progetto “Scuola Viva in quartiere”, il nuovo programma finanziato dalla Regione Campania che permetterà ad sette reti di scuole del territorio napoletano di svolgere attività complementari al percorso di studio: sport, laboratori artistici e musicali, teatro e letture animate.
“E’ un programma di straordinario valore civile e sociale – ha detto il governatore Vincenzo De Luca – è il programma più vasto che la Campania abbia mai rivolto al mondo della scuola e dell’università, il più importante di quelli varati in Italia. Abbiamo investito decine di milioni per i programmi di Scuola viva, coinvolgendo per anni oltre 500 istituti scolastici, per il trasporto gratuito garantito a 135mila studenti, per le borse di studio alle famiglie meno abbienti, e oggi parte un altro programma per interventi strutturali negli istituti di Napoli e provincia, con telecamera nelle scuole, laboratori e palestre da ristrutturare, interventi culturali e sulla formazione per creare canali di collegamento tra attività scolastica e mondo del lavoro”.
Nel dettaglio, “Scuola Viva in quartiere” permetterà l’installazione di telecamere di videosorveglianza in 13 scuole di Scampia, 12 di Soccavo e Pianura e 12 del centro storico di Napoli. Saranno inoltre create aree sportive nell’istituto Pertini di Afragola e in altre 19 scuole di Ponticelli, Barra e San Giovanni a Teduccio, nuovi spazi in 10 scuole di Marano e Giugliano, sara’ realizzato un ascensore nell’istituto Imbriani De Liguori all’Arenaccia e una serra nella scuola Sannino-De Cillis di Napoli Est. Sono 80 gli istituti interessati da altri interventi di messa in sicurezza oltre che di laboratori e attività ludiche e didattiche pomeridiane.