Il portiere friulano è in crescita. Nell’Europa che conta ha sommato due presenze e ha una percentuale di parate del 100%. In campionato ha subito 8 gol di cui soltanto uno da fuori area
Fondamentale, in partite come quella del Napoli di stasera contro il Salisburgo, in Champions, è non subire gol.
E da questo punto di vista, scrive la Gazzetta dello Sport, per Ancelotti una garanzia è data da Meret.
Il portiere del Napoli è imbattuto da tre giornate: 2 di campionato e 1 di Champions. Contro il Verona ha dato spettacolo con tre parate consecutive, per le quali si sarà beccato gli improperi degli avversari, che lo hanno preso a pallonate per venti minuti inutilmente.
Per lui niente turnover
Proprio nel momento più delicato per il Napoli, sono stati il suo talento, la sua reattività e la qualità dei suoi interventi ad aiutare la squadra.
“Lui, è sicuro di non rientrare nel turnover che sta imponendo l’allenatore in quest’ultimo periodo. Nonostante alle spalle abbia un portiere esperto e collaudato come il colombiano David Ospina: l’allenatore non vuole fargli mancare quella continuità che è stata fondamentale per recuperarlo dopo l’infortunio patito al braccio nel luglio di due estati fa”.
Mesi difficili per Meret, che poi si è ripreso il posto che aveva lasciato al collega colombiano.
Il primato in Champions
Il portiere friulano ha un piccolo primato: è imbattuto nell’Europa che conta, scrive la rosea.
“Finora, ha sommato due presenze e ha una percentuale di parate pari al 100 per cento, diversamente da quanto avvenuto in campionato, dove ha già subito 8 gol di cui soltanto uno da fuori area”.
Sono numeri più che discreti che confermano la sua crescita e ne esaltano il rendimento.
De Laurentiis ha voluto investire su questo ragazzo, il cui valore, attualmente, è raddoppiato rispetto ai 25 milioni pagati all’Udinese.
“Una valutazione che non ne ha modificato lo stile di vita, simile a quello di un ragazzo tranquillo, posato, che vive in funzione del lavoro e della famiglia”.
Testa all’Europeo
Il pensiero che lo accompagnerà fino alla fine della stagione sarà l’Europeo. Mancini lo ha convocato contro Grecia e Lichtenstein, anche se non l’ha fatto esordire. Ora ci saranno le due partite in programma a novembre.
“A qualificazione ottenuta non è escluso che l’allenatore azzurro gli conceda qualche minuto per l’esordio. La sfida con Gigio Donnarumma continua”