ilNapolista

Libero: Nel primo tempo, chissà perché, Ancelotti ha scelto il 4-2-3-1 e il Napoli non ha funzionato

Il mister aveva dimenticato il 4-4-2 innovativo che lo scorso anno aveva reso il Napoli diverso, unico, difficilmente comprensibile dalle altre squadre

Libero: Nel primo tempo, chissà perché, Ancelotti ha scelto il 4-2-3-1 e il Napoli non ha funzionato
(Kontrolab)

Il Napoli ha rimontato quando perdeva 3-0 anche per una questione tattica, scrive Claudio Savelli su Libero.

Nel primo tempo Ancelotti ha scelto, “chissà perché”, lo scolastico 4-2-3-1, in cui Zielisnki, Fabian Ruiz e Insigne “sono sistemati in ruoli che ne limitano le qualità”.

La squadra non funzionava.

“Ancelotti aveva dimenticato il 4-4-2 innovativo che lo scorso anno aveva reso il Napoli diverso, unico, difficilmente comprensibile dalle altre squadre. E ha pagato perché ha insistito su qualche giocatore fuori condizione”.

Si riferisce ad Allan e a Koulibaly, specifica, in evidente difficoltà, soprattutto il secondo, come è stato chiaro in occasione dell’autogol finale,

“su cui è stato scomposto come un centrale di basso livello”.

Nella ripresa, invece, Ancelotti si è ricordato del 4-4-2 e la squadra è andata meglio.

Una lettura della partita che “sembrava tardiva” ma poi “la Juve si è seduta e ha permesso al Napoli
di riaprire una partita che pareva chiusa”.

Ieri si è visto tutto il meglio e il peggio sia del Napoli che della Juve.

Per quanto riguarda la squadra di Sarri, il meglio è “il gioco che migliora i singoli, e la valorizzazione dei singoli, che a loro volta migliorano il gioco”. Il peggio, invece, è “l’incapacità di gestire il vantaggio”. Come se, scrive Savelli,

“pian piano, a forza di giocare alla Sarri, possa svanire la capacità di congelare la gara su cui la Juve di Allegri ha fondato larga parte del suo successo. È forse un dazio che la squadra si ritroverà costretta a pagare”.

La condizione atletica dei bianconeri è sembrata ancora indietro. E il paradosso è che la squadra si sta completando più con i giocatori che erano stati dimenticati, come Douglas Costa, Khedira e Higuain, che con i nuovi arrivati.

Il Napoli, invece, trova i tre gol proprio grazie ai nuovi acquisti, Manolas, Lozano e Di Lorenzo.

“Forse è un caso, ma è anche il segnale per cui la squadra ha nuove armi ed è più vicina alla Juve. Dovesse trovare anche un ordine, forse quest’anno avremo un campionato imprevedibile (e imperdibile) anche al vertice”.

ilnapolista © riproduzione riservata