La Serie A finalmente marcia a suon di gol come la Premier
Sulla Gazzetta: i culto della tradizione difensiva sarebbe come difendere gli spazzacamini nell’era dei termosifoni

Si segna di più, non tanto per i nuovi bomber, quanto per il nuovo spirito. Non è una sorpresa. Avevamo annunciato la presa del potere
Così Luigi Garlando sulla Gazzetta dello Sport commenta la pioggia di gol in Serie A. Si comincia a giocare all’inglese, ma molto è frutto anche degli errori che ancora si commettono, in difesa perché non è facile assimilare nuove tattiche in poco tempo, basta guardare la Juve. Ma ben presto si troveranno i giusti equilibri e i gol diminuiranno
Vero che la Juve ha vinto 8 scudetti sempre con la difesa migliore e solo due volte con l’attacco migliore, ma se l’Inghilterra porta 4 squadre in semifinale di Champions bisognerà tenerne conto.
In Premier i fatti parlano da soli, è dal 2015 che non vince una squadra con la miglior difesa e in questa stagione anche il Cholo si è aperto al gioco offensivo e il City di Guardiola manica 4 gol a partita.
Non sarà mai il numero dei gol a stabilire la bellezza del gioco, così come non è il numero dei baci a stabilire la romanticità di un film. Ma fermarsi al culto della tradizione difensiva, sarebbe come difendere gli spazzacamini nell’era dei termosifoni