La società è convinta di aver rispettato il contratto e non ha intenzione di cedere al ricatto dell’attaccante argentino

La guerra prosegue in casa Inter, tra Icardi e la società orami i rapporti sono arrivati ai legali. Dopo che Zhang aveva incontrato l’attaccante argentino per chiarire la sua posizione e la netta esclusione del calciatore dal progetto dell’Inter di questa stagione, giovedì Mauro ha fatto recapitare al club un’atto di citazione.
È guerra fra le parti e non certo più guerra fredda. Dopo le 41 prove che Icardi ha sottoposto alla giustizia chiedendo il reintegro immediato e il risarcimento dei danni, l’Inter è passata all’azione. I nerazzurri sono sereni, sanno bene di non essere mai andati contro il contratto collettivo e sono convinti che le accuse non abbiano fondamento
Visto che Mauro, ad esempio, avrebbe preferito non seguire la squadra nel tour asiatico e a inizio agosto si sarebbe rifiutato di allenarsi coi compagni, rimanendo in palestra da solo senza giustificati motivi.
E poi esiste sempre il diritto dell’allenatore di scegliere chi schierare nelle partitelle di allenamento.
Il gelo regna sovrano, ma tutto può ancora cambiare, spera la Gazzetta, se Icardi accetterà finalmente di lasciare l’Inter in questi ultimi due giorni di mercato