Gazzetta: il Napoli multa Koulibaly. Lui all’arbitro una frase simile a “fai schifo”
L’entità della multa dovrà essere concordata con la Lega, ma il Napoli vuole fa capire che da professionisti di un certo livello ci si attende comportamenti adeguati
Due giornate di squalifica e una multa, è stata la decisione del Giudice Sportivo per l’espressione “gravemente ingiuriosa” rivolta da Koulibaly contro l’arbitro Di Bello nel finale di Napoli-Cagliari.
La frase incriminata dovrebbe essere qualcosa di simile a «fai schifo», ripetuto più volte nei confronti dell’arbitro. Un atteggiamento sicuramente sbagliato e Koulibaly ne è pentito.
La Gazzetta dello Sport scrive che il club azzurro ha deciso di non presentare ricorso e sta valutando di punire il calciatore come previsto dal contratto per chi trasgredisce alle norme di comportamento
L’entità della multa dovrà essere concordata con la Lega, ma al di là dei soldi il segnale che parte da Casa Napoli è chiaro: chi sbaglia paga, perché da professionisti di un certo livello ci si attende comportamenti adeguati e per una volta quello di Koulibaly non lo è stato.
La Gazzetta trova una spiegazione alla reazione del difensore senegalese nelle sue non brillanti prestazioni, frutto di una condizione fisica non perfetta a causa del suo arrivo in ritardo in squadra quest’estate e proprio per questo
i due turni di stop e il riposo (che Ancelotti gli avrebbe dato già mercoledì, se non ci fosse stato l’infortunio di Maksimovic) potrebbero non essere il peggiore dei mali, per restituire al Napoli il miglior Koulibaly
