ilNapolista

Andrade, scaricato dalla Roma per la sua lentezza e soprannominato “er Moviola”

Arrivò alla Roma nell’estate del 1988, a 31 anni con 4 campionati brasiliani vinti nel Flamengo. Collezionò solo 9 presenze. Liedholm provò a difenderlo: “Col caldo giocherà meglio”

Andrade, scaricato dalla Roma per la sua lentezza e soprannominato “er Moviola”

Nella sua consueta rubrica sul Corriere della Sera, “Bidoni d’oro”, Tommaso Pellizzari racconta la storia di Jorge Luis Andrade da Silva.

Conosciuto solo come Andrade, arrivò alla Roma nell’estate del 1988. Aveva 31 anni e aveva vinto 4 campionati brasiliani nel Flamengo. “Il suo soprannome era Marajà”. Fu scaricato dopo una sola stagione come “Er Moviola”.

Era lento, terribilmente lento. Liedholm lo definì, non si capisce se scherzando o facendo sul serio, “un regista alla De Sisti”, poi disse, “certo, non è velocissimo”.

Quando la Roma pensò a liberarsene l’allenatore provò a difenderlo. Disse: “col caldo giocherà meglio”.

In giallorosso collezionò solo 9 presenze.

“Non certo aiutato da quell’articolo su un settimanale in cui, per spiegare che bravo padre fosse, si raccontava del tempo giornaliero che impiegava a cambiare l’acqua ai pesci rossi della figlia: un’ora”.

ilnapolista © riproduzione riservata