Il tecnico del Manchester in una lunga intervista ha parlato del suo rapporto con i tifosi
L’allenatore del Mancheser CIty ha rilasciato una lunga intervista ieri parlando della sua carriera e del suo modo di allenare.
Innanzitutto Pep ha parlato di cosa è cambiato in questi anni nel suo modo di allenare e cosa vorrebbe insegnare la giovane Guardiola che cominciò: «Dire “questo è così ed è sempre cosi’” non funziona. Nel calcio i giocatori devono continuamente trovare il modo di cambiare gioco e riadattarlo»
Parlando della stagione conclusa e delle difficoltà di portare a casa la Premier che il City ha incontrato e superato, ma soprattuto delle numerose critiche sollevate in prima persona a lui, Pep ha commentato:
«Nello sport ci sono sempre, come in tutti gli sport. Ma è una sfida. Io ho bisogno di nemici. Ho bisogno di gente che parla male. Ho bisogno di persone che mi odiano. Quando le persone dicoo che c’è qualcosa che non va è il momento di andare a vedere cosa non funziona. Tutti gli atleti, l’allenatore, hanno bisogno di questo stimolo per ristabilirsi»
Parlando ancora di quello che vuole il pubblico il tecnico spagnolo ha sottolineato che non sempre si può vincere subito e quando i tifosi vorrebbero, un allenatore ha bisogno di tempo per conoscere la propria squadra ed adattare il suo gioco a lei.