Il portiere, compagno del colombiano al Monaco, racconta quando lo costringeva ad allenamenti supplementari per migliorare il suo tiro

È James Rodriguez il tormentone del mercato del Napoli, il calciatore colombiano che ha fatto bella mostra di sé in Copa America, per cui Real Madrid e De Laurentiis portano avanti un serrato braccio di ferro.
Bruno Majorano sul Mattino di oggi ha intervistato l’ex portiere Flavio Roma, compagno di James al Monaco nel 2013-14. Lui stesso spiega che era il “bersaglio” preferito del colombiano, che lo costringeva a rimanere in campo dopo ogni allenamento per migliorare ancora il suo sinistro.
L’italiano fa un ritratto lusinghiero del campione colombiano dal sinistro irresistibile, assist-man ma non solo, perché oltre a voler mettere gli altri in condizione di fare gol “gli piace buttarsi nell’area avversaria e fare gol. Tanti gol”
Poi da conoscitore sia di James che di Ancelotti (ha giocato anche nel Milan) commenta la coppia che potrebbe riformarsi al Napoli
«Ancelotti è un grande nella gestione dello spogliatoio, al di là di questo James è un ragazzo positivo che non si estranea dal gruppo e ci mette poco a legare con tutti. Con noi all’inizio era un po’ timido ma in campo non ha mai tirato indietro la gamba. Anzi, è anche un po’ rosicone».