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Nel Napoli, Ancelotti vede un attaccante di movimento: c’è anche Pépé (80 milioni)

A parte Elmas, da James a Lozano a Icardi (nonostante tutto) il Napoli cerca giocatori esperti. E c’è an che l’ivoriano che ha furoreggiato nel Lille (piace anche al Liverpool)

Nel Napoli, Ancelotti vede un attaccante di movimento: c’è anche Pépé (80 milioni)

Il calcio è bugia

Il calcio è bugia. Carlo Ancelotti lo sa bene. Ma l’allenatore del Napoli ama anche bluffare. E alterna bugie e verità, mezze bugie a mezze verità. Bisogna saper pescare nel mazzo. Il Napoli, lo abbiamo già scritto, quest’anno ha cambiato strategia. Non più soltanto calciatori prospettici – termine che è entrato nel dizionario dei tifosi azzurri – ma calciatori fatti e finiti. Come Manolas appunto che il Napoli ha pagato 18 milioni dando in cambio Diawara. Diciotto cui vanno sottratti anche i 6 in cassati per Albiol, per cui alla fine è stato pagato 12 milioni. Non male per uno difensori centrali più forti della Serie A. E che ha 28 anni, è quindi un giocatore esperto, fatto e finito, non da svezzare, abituato a giocare partite importanti sia in Italia sia in Champions.

James giocatore mediatico

L’altro grande nome che circola insistentemente è quello di James Rodriguez. Altro calciatore il cui valore non si discute. Altro giocatore di 28 anni. Qui siamo oltre il fatto e finito. Parliamo di un atleta che dopo aver disputato un Mondiale straordinario nel 2014, ha giocato solo nel Real Madrid e nel Bayern Monaco. Con alterne fortune, va detto. Che in Colombia è un leader indiscusso. E che oggi De Laurentiis al Corriere dello Sport ha definito “il calciatore che mediaticamente, dopo Cristiano Ronaldo e Messi, gode di maggiore considerazione”. Segno che questo Napoli guarda anche altro. Guarda alla capacità di attrazione dei suoi possibili futuri atleti, in grado di spalancare le porte di nuovi mercati. Altro segnale importante della metamorfosi in atto nel Napoli. Ricordiamo anche la continua crescita a livello mediatico: il video girato per Sarri alla Juventus è stato un unanime successo sui social, apprezzato anche e soprattutto da chi non tifa Napoli e da tutti gli addetti ai lavori. Un esempio di stile e leggerezza in modo che vive tutto con enorme pesantezza.

Il gioco d’attesa con Icardi

Ma torniamo al calciomercato. A parte Elmas giocatore molto giovane e molto promettente – di cui abbiamo scritto qui – il Napoli tratta giocatori esperti. E per quel che riguarda l’attacco, Ancelotti ha fatto capire nel corso della conferenza stampa che lui preferirebbe avere un attaccante rapido, in grado di spaziare, un attaccante di movimento. L’allenatore è convinto che Milik, che quest’anno potrà fare tutta la preparazione e non è reduce da infortuni, è una prima punta da Napoli e quest’anno ha segnato venti gol (di cui diciassette in campionato). Gli sarebbe piaciuto Rodrigo ma non è stato possibile. Gli piace, da sempre, Lozano. C’è la carta Icardi che invece è un centravanti d’area. È una trattativa che il Napoli tiene aperta ma che può decollare soltanto nel finale di calciomercato. Sono troppe le incognite e anche troppe le pretese sia dell’Inter sia del giocatore. È anche un gioco di attesa. Il Napoli non chiude le porte, al di là delle dichiarazioni di rito di De Laurentiis. Ma serve la volontà del calciatore nonché di sua moglie Wanda. Il Napolista ha un debole per la coppia, non lo abbiamo mai nascosto.

L’ivoriano che ha furoreggiato in League 1 col Lille

L’altro nome che piace molto ad Ancelotti è quello dell’ivoriano Nicolas Pépé stella del Lille che quest’anno ha furoreggiato in Ligue 1, ha giocato 38 partite e ha segnato 22 gol e fornito 11 assist. Ha giocato titolare tre partite in Coppa d’Africa con la Costa d’Avorio, anche se è stato estromesso nell’undici iniziale della squadra che ha perso con l’Algeria ai rigori nei quarti di finale. Pure nel suo caso, come per Vinicius, Transfermarkt sottostima il calciatore. Pépé vale più dei 65 milioni di cui scrive il sito specializzato. Ne vale almeno 80. Piace anche al Liverpool. Klopp di attaccanti veloci se ne intende, dopo il colpo Salah. Non è facile. Sarebbe l’acquisto più oneroso della storia del Napoli di De Laurentiis. Il Napoli, come spiegato, i soldi li ha. Ha un tesoretto di 90 milioni derivante dai soli giocatori che quest’anno hanno militato in altre squadre. Oltre ad altri calciatori che possono partire in caso – è bene sottolinearlo – di offerta congrua. Quindi il tesoretto complessivo può raggiungere anche i 150 milioni, senza la partenza di big.

Il calciomercato è lungo. Il Napoli sta giocando su più tavoli. Tiene aperte più trattative. E cerca di assecondare i desideri del suo allenatore, quel Carlo Ancelotti che ha stravolto la strategia di mercato del Napoli senza rinunciare alla sua etichetta di aziendalista.

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