Sul Corriere dello Sport: «Lo sfinimento per Sarri è stato liberarsi dal Napoli e abbracciare il Chelsea. Questa è un’attesa molto più dolce: tre giorni in più o due ore in meno, cambia nulla»

Mentre il silenzio della Juve lascia pensare che la pista Sarri per la panchina bianconera sia superata, Alfredo Pedullà continua a portare avanti la certezza che il tecnico toscano ha una sola destinazione: Torino.
«Sulla tempistica dovete mettervi comodi, conta la sostanza. Da martedì Ramadani è a Milano, raggiunto ieri da Fabio Paratici reduce dal premio ritirato a Napoli. I due sono in stretto contatto, non esiste fibrillazione e neanche preoccupazione»
Secondo Pedullà già a marzo Abamovic aveva promesso a Sarri di liberarlo a fine stagione senza indennizzi, poiché la società londinese era molto soddisfatta dell’atteggiamento del tecnico nonostante le critiche e il momento difficile. L’unica incognita è che il Chelsea abbia cambiato idea dopo la vittoria dell’Europa League, ma secondo il giornalista sempre informato su quel che riguarda Maurizio, questa possibilità non esiste.
Nessuno sfinimento dunque, solo una dolce attesa che non può che portare in una sola direzione, quella della panchina della Juve per Maurizio Sarri, non ci sono decisioni da prendere, accordi da fare, solo promesse da mantenere e la calma è la prima regola.
«Lo sfinimento per Sarri è stato liberarsi dal Napoli e abbracciare il Chelsea. Questa è un’attesa molto più dolce: tre giorni in più o due ore in meno, cambia nulla»