Top e flop della 27esima giornata del campionato di Serie A

Top

Belotti (Torino) con una doppietta in rimonta, dona tre punti fondamentali nella corsa europea del suo Torino. Due gol, peraltro, uno più bello dell’altro… Il terzo sbagliato a fine partita, davvero non conta.

El Sharaawy (Roma)  Segna un gol stupendo, manda con un delizioso assist  in porta Zaniolo. E’ l’unico giocatore della Roma, in questo momento, che può creare qualcosa. Chiude con la fascia di capitano al braccio.

Kean (Juventus) Segna due gol, di buona fattura, si guadagna il rigore del momentaneo 3-0 e con la sua sola presenza spaventa  i non impeccabili centrali dell’Udinese. Lancia un  chiaro messaggio ad Allegri, che fino a oggi non gli aveva mai concesso spazio.

Terracciano (Fiorentina) all’esordio in serie A con la maglia vola il portierone di San Felice a Cancello si esalta compiendo almeno 3 parate decisive, tra cui quella con cui riesce a deviare sul palo un destro da due passi di Immobile. Saracinesca.

Flop

Juan Jesus (Roma) anello debole della difesa giallorossa. Rischia di rovinare l’esordio di Claudio Ranieri con una clamorosa autorete che regala il momentaneo pareggio all’Empoli. Nel finale rischia grosso ma viene salvato dalla Var dopo l’ennesima indecisione.

Diawara (Napoli) regia lenta, banale, scontata, prevedibile. Troppi passaggini laterali o all’indietro. Una sassata che impegna un distratto Pegolo è davvero troppo poco per giocare una partita in serie A  da titolare, in una squadra con ambizioni Champions League.

Acerbi (Lazio) si fa colpevolmente anticipare da Muriel nell’azione del pareggio viola.

Opoku (Udinese) parte dalla panchina, entra in campo a metà primo tempo. Colleziona una serie quasi infinita di errori e sciocchezze, da far vedere nelle scuole calcio,  La più vistosa delle quali porta Emre Can sul dischetto