“L’allenatore azzecca il cambio giusto e invia un messaggio al campionato”: il 47% delle reti di Milik sono arrivate dalla panchina
Un messaggio al campionato
Nella notte di Bergamo, il Corriere della Sera tesse comprensibilmente l’elogio di Carlo Ancelotti:
La vittoria con il fiatone a Bergamo, nello stesso stadio in cui l’Inter ne aveva presi quattro, è un messaggio al campionato. Ancelotti non si arrende, il divario con la capolista resta enorme (8 punti), maggio però è lontano.
Milik uomo della svolta
Sull’1-1, scrive il quotidiano di via Solferino, “viene fuori la classe di Ancelotti. Quando anche il pareggio sembra un regalo, l’allenatore azzecca il cambio giusto. È il tanto criticato Milik l’uomo della svolta: nel giro di tre minuti addomestica il cross da sinistra di Mario Rui e porta il Napoli in paradiso con il quinto gol stagionale in campionato, bomber di scorta visto che il 47 per cento delle sue reti sono arrivate partendo dalla panchina”.
Giustamente il Corriere sottolinea quanto l’allenatore del Napoli ci tenesse a questa partita: “Ancelotti, per la prima volta in stagione, sceglie lo stesso Napoli due volte di fila, schierando a Bergamo la formazione che aveva vinto con la Stella Rossa e che, in attesa di Ghoulam e forse Meret, è quella titolare”.