Contro il Lille Tuchel schiera l’attacco a tre Neymar, Mbappé, Di Maria. Il quotidiano si chiede se Edinson sia ancora indispensabile
Attacco senza di lui contro il Lille
Ormai è un classico: ai primi scricchiolii, dalle parti del Psg si riapre il dibattito su Edinson Cavani il miglior realizzatore della storia del club parigino con 176 gol. Sostituito contro il Napoli in Champions, ha dato forfait per un problema alla coscia nel match contro il Marsiglia e stasera contro il Lille è dato in panchina.
Touchel – almeno a leggere L’Equipe – dovrebbe schierare una formazione inedita, con la difesa a tre )ma con Thiago Silva) schierata nel secondo tempo del match di Champions contro il Napoli. Attacco a tre punte: Di Maria, Mbappé, Neymar. L’altra novità è il ritorno di Buffon tra i pali al posto di Areola. Buffon dovrebbe giocare martedì sera al San Paolo contro il Napoli e a questo punto è lecito chiedersi se Edinson giocherà il match di Champions League. Non è tanto una questione di mercato, è un tema tattico.
Il rapporto con Neymar e Mbappé
Al di là della probabile formazione di stasera, in un lungo articolo L’Equipe si interroga sull’attaccante uruguayano. Il quotidiano sportivo scrive di una spirale negativa per Edinson che non segna da un mese. E si pone la domanda: è ancora indispensabile per il Psg? La principale nota dolente è il rapporto con i due partner d’attacco: Neymar e Mbappé.
I dati forniti dal quotidiano evidenziano che con loro due Cavani ha segnati 46 gol di cui 8 su passaggio di Neymar e 7 su assist di Mbappé. Invece Edinson ha fornito appena sei assist totali per i due. La sensazione – prosegue L’Equipe – è che il duo non preferisca giocare nello stretto con Edinson.
Gli altri due sono disposti a sacrificarsi per lui?
Per Sagnol, 56 presenze in Nazionale, ed ex allenatore del Bordeaux, «Cavani è penalizzato dal gioco del Psg che ha un baricentro molto alto. Quando tocca il pallone, è molto vicino alla porta quindi ha poco spazio per andare in profondità. Cavani è un cavallo, un guerriero molto generoso, ha bisogno di spazi».
Il Psg interpella anche Carlos Bianchi ex allenatore della Roma, del Velez e del Boca Juniors, vincitore da tecnico di tre Coppe Intercontinentali, e anche grande attaccante. Giocò nel Psg negli anni Settanta; con i parigini segnò 64 reti in 73 presenze. Tra Reims e Psg, vinse cinque volte il titolo di capocannoniere.
Bianchi difende Cavani: «La domanda è: Mbappé e Neymar hanno bisogno di Cavani? Secondo me sì. È un giocatore che lavora molto per gli altri, negli anni si è sacrificato per Ibrahimovic, Forlan, Suarez. Per me, il tema dell’incompatibilità non si pone nemmeno. È semplicemente una questione di equilibrio e di intelligenza. Io, però, porrei un’altra domanda: gli altri due sono disposti a sacrificarsi per lui?».