Un anno dopo Maurizio Sarri, Massimiliano Allegri ha conquistato il premio di miglior tecnico premiato dai suoi colleghi. Gasperini secondo, Sarri sul terzo gradino del podio.
La cerimonia a Coverciano
Massimiliano Allegri ha vinto la Panchina d’Oro 2017. Il tecnico della Juventus succede a Maurizio Sarri nell’elenco dei tecnici più votati dagli stessi allenatori. Per lui è il terzo trionfo dopo quelli del 20096 (era alla guida del Cagliari) e del 2015 (era già alla Juventus). Secondo posto per Gasperini, terzo posto per Sarri.
Le parole di Allegri durante la cerimonia di consegna del premio, avvenuta a Coverciano: «Sono contento, ricevere questo premio è sempre un piacere. È la conseguenza dei risultati che abbiamo ottenuto e merito dei giocatori che vanno in campo e regalano soddisfazioni a me ma anche dello staff e della società che mi mette a disposizione una rosa competitiva. Gli allenatori italiani sono preparati, anche nelle categorie inferiori ci sono i tecnici che rappresentano il futuro del nostro calcio. Non è tutto da buttare nel nostro calcio, ci sono giocatori giovani e molto bravi e credo che il futuro della Nazionale sarà positivo. In Italia siamo un po’ negativi di natura. Il duello Juve-Napoli? Sarà lotta fino alla fine, dipenderà dal calendario e dagli scontri diretti e bisognerà lavorare con calma per affrontare un finale di stagione bellissimo. Vincere il settimo scudetto di fila sarebbe straordinario, poi abbiamo due sfide affascinanti col Real Madrid e la Coppa Italia contro il Milan, che sta facendo ottime cose».
Battuta finale su Sarri: «In bocca al lupo a tutti gli allenatori per il finale di stagione. Un pochino meno a Sarri». Il riferimento, ovviamente, era alla corsa per il titolo.