Massimiliano Allegri presenta Juventus-Atalanta in conferenza: «Il Napoli proverà a vincere tutte le partite, e ha la potenzialità per farlo. La quota scudetto, quindi, è a 100 punti».

In conferenza stampa
Massimiliano Allegri presenta Juventus-Atalanta in conferenza stampa. Domani, alle ore 18.00, i bianconeri recuperano il match rimandato per neve, con l’obiettivo di portare a quattro punti il vantaggio sul Napoli. Proprio di questo, Allergi parla in conferenza stampa: «Siamo in testa da pochi giorni, quindi bisognerà essere bravi a non mollare l’osso, però bisogna fare un passetto alla volta, perché il Napoli è lì, ha grandi possibilità di vincere lo scudetto. E poi c’è ancora lo scontro diretto, noi abbiamo molte partite difficili, quindi bisogna pensare a quello che succederà domani. Dobbiamo giocare per i tre punti, contro una squadra che richiede un grande impegno fisico e tecnico».
Le condizioni degli infortunati: «Cuadrado e Bernardeschi sono fuori, Alex Sandro ieri era un pochino affaticato. Poi gli altri stanno tutti bene. Oggi faremo l’allenamento, c’è al rifinitura prima della partita di domani e poi da lì deciderò chi mandare in campo. L’unico che rientra domani è Buffon, sicuramente. Poi gli altri dovrò vedere oggi. Pjanic al 99,5% sarà in campo».
Il Napoli
A precisa domanda sulle dichiarazioni di Sarri, Allegri decide di non rispondere e poi inizia a parlare del Napoli: «Non commento le parole di altre persone. Rispetto a Sarri, posso dire che lui deve essere orgoglioso del lavoro fatto a Napoli in questi anni. Ha portato la squadra a giocare un grande calcio, in certi momenti spettacolare. È stato in testa al campionato e ora ha le possibilità di lottare fino in fondo con la Juventus. Noi sappiamo che arrivare in fondo e vincere è difficile, quindi bisogna tenere il profilo basso, non esaltarci se domani dovessimo vincere, la corsa non è finita. Il Napoli ha 70 punti, può arrivare ancora a 100, ha la potenzialità di vincere tutte le partite e cercheranno di riuscirci. Quindi, la quota-scudetto è a 100 punti. Per noi sarà difficile, fortunatamente siamo ancora dentro a tutte le competizioni, merito dei ragazzi. Può succedere ancora di tutto».