Quarta sconfitta consecutiva. Decisiva la panchina dei toscani, mentre la squadra di Ponticiello continua a essere vittima di continui forfait
Partita di carattere
Mamma mia che Cuore! Siena vince dopo un tempo supplementare 85 79. Avevamo invocato una partita di carattere, una squadra cazzimmosa e mai doma e così è stato. Napoli addirittura deve rinunciare all’ultimo a Carter e da qui l’idea della società di sostituire le borracce con acqua santa. Incredibile la scia di forfait che attanaglia la compagine di coach Ponticiello che ha perso la quarta gara consecutiva in altrettante partite ed è quindi a zero punti in classifica in A2.
I blu giocano e segnano e Mens Sana Siena prova a rispondere ai colpi di Maggio e Vucic che in trasferta sembra un altro. Doppia doppia per lui a fine gara. Il postino Fioravanti sembra un pony express di potenza cestistica e detta legge coadiuvato dal bimbo slavo rinato e dal professore Sorrentino. Siena risponde con Ebanks ed è una partita vera fino alla fine.
La panchina di Siena fa la differenza
Servirebbe come il pane Carter ma Napoli ha un Mascolo sontuoso, il saraceno stabiese è in palla ed un Vangelov che esce dalla panchina come quelli dal locale, con la macchina in doppia fila allertati dai vigili. Cuore Napoli Basket riesce a recuperare il solito parziale di inizio quarto periodo (6-0) e pareggia avendo persino la palla della vittoria.
Tempi supplementari, la lunghezza della panchina senese fa la differenza, Napoli cede giocandola fino alla sirena e torna da Siena con risposte decisamente buone. Il Cuore c’è, la truppa di briganti partenopei ha stabilito il punto di partenza del suo campionato. Domenica c’è Trapani e la voglia di vittoria cresce.
