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Icardi mostruoso, Bonucci flop prolungato

Due gol bellissimi dell’interista, da centravanti d’area. Continua la crisi del capitano rossonero. Bene Immobile e Insigne

Icardi mostruoso, Bonucci flop prolungato
Top e flop della settimana

Top

Icardi (Inter): solito implacabile rapace dell’area di rigore. Con la tripletta si porta via il pallone oltre che il derby. Le prime due reti sono mostruosamente belle. Sulla prima affetta, con un taglio chirurgico, l’area di rigore e appoggia in buca d’angolo. Il secondo goal è un colpo da fuoriclasse: tocco morbido al vola a incrociare. Realizza, come terzo goal, un calcio di rigore che va crollare la curva nord.
Insigne (Napoli): il suo goal regala al Napoli l’ottavo successo nelle prime otto giornate. Freddo e spietato davanti alla porta, intelligente nella gestione dei palloni. Non sfrutta nel migliore dei modi le opportunità per raddoppiare. È l’anima di questo Napoli, veloce, concentrato, fantasioso, ora anche maturo.
Immobile (Lazio): dopo un primo tempo generoso e pieno di giocate utili per la squadra si scatena nel secondo tempo. Infatti in sette minuti realizza una doppietta, procurandosi anche il rigore del vantaggio, per mandare la Juve nel panico.
Thereau (Fiorentina): devastante e tremendamente concreto. L’attaccante francese calcia 3 volte in porta. Realizza una doppietta e centra un palo, facendosi rimpiangere dai suoi ex compagni di squadra e dai suoi ex tifosi.

Flop

Bonucci (Milan): continua la crisi del capitano rossonero, che rimanda alla prossima domenica il personale riscatto. Ha sulla coscienza due goal di Icardi, che perde in occasione del vantaggio nerazzurro. Concede il bis anche in occasione del 2-1 nerazzurro.

De Rossi (Roma): la sua imprecisione, decide la partita. E’ proprio capitan-futuro a servire involontariamente Insigne davanti alla porta. In apnea contro il palleggio avversario, impreciso nei passaggi e nelle verticalizzazioni.
Masiello (Atalanta): anello debole della difesa orobica. Brutto e grossolano l’errore in chiusura su Linettty in occasione dell’azione del 3-1 sampdoriano. Resta nel mezzo anche sul goal di Caprari.
Dybala (Juventus): i rigori li può sbagliare solo chi li tira. Vero. Ma in questo campionato, cosi tirato, ha già lasciato per strada con 2 rigori sbagliati 3 punti in classifica, 2 a Bergamo 1 questa sera che possono essere molto pesanti. Al di là del calcio di rigore sbagliato, l’argentino deve ritrovare tranquillità e serenità.
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