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Spal-Napoli, la bufala dei 500 napoletani entrati senza biglietto

Una notizia de La Nuova Ferrara smentita dalla Spal (e, più modestamente, anche dal Napolista). C’è stato un travaso di tifosi sì, ma con biglietto.

Spal-Napoli, la bufala dei 500 napoletani entrati senza biglietto
Dominique Sanda la Micol cinematografica

La Nuova Ferrara

In piazza Ariostea, a Ferrara, a pochi metri dal Parco Massari – il cinematografico giardino dei Finzi Contini (altre scene furono girate a Roma) – stamattina a qualche tavolino l’indignazione era forte. È scappata qualche parola che Micol non avrebbe pronunciato. La Nuova Ferrara ha pubblicato la notizia che 500 napoletani sarebbero entrati senza biglietto nel settore gradinata e alcuni abbonati della Spal non avrebbero trovato libero il proprio posto. Nel pomeriggio la notizia è stata smentita dalla Spal, come riporta l’interessante sito lospallino.com che evidenzia – giustamente – i disagi che hanno subito alcuni abbonati ferraresi.

Il disagio per qualche abbonato

La notizia non è vera. Reale è stato il disagio. Non è vera, perché i napoletani (tutti) erano dotati di regolare biglietto. È vero che, essendo la partita aperta a tutti, senza bisogno di tessera del tifoso, sono stati scientemente venduti più biglietti del settore ospiti in modo da evitare arrivi dell’ultimo momento con tifosi provenienti da Napoli che avrebbero potuto provare a entrare anche senza biglietto. E avrebbero quindi provocato quantomeno tensione.

La notizia su La Nuova Ferrara

Lo spostamento di settore di alcuni tifosi

Le forze dell’ordine hanno pensato di accordarsi con alcuni club collaborativi, in particolare modo il Napoli Club Bologna presieduto da Maurizio Criscitelli che si è definito disposto a collaborare e a “dirottare” più di cento tifosi del Napoli dal settore ospiti alla gradinata. Diciamo 15o tifosi del Napoli. Tutti con biglietto – del settore ospiti – e tutti smistati per evitare tensioni. Dalla Spal spiegano di essere stati informati soltanto sabato di questi spostamenti. In realtà, l’organizzazione è partita qualche giorno prima ed effettivamente gli abbonati potevano essere avvisati.

Una volta sugli spalti, le tifoserie hanno trovato accordi. Molti abbonati hanno recuperato il loro posto. Hanno guardato la partita insieme, tifosi del Napoli e della Spal, e non è accaduto assolutamente nulla.

L’obiettivo è sempre la salvaguardia e la tutela dell’ordine pubblico. L’obiettivo è stato raggiunto. E non ci sono stati ingressi pilotati. L’indignazione riscontrata ai tavolini di piazza Ariostea, con venature di razzismo molto malcelate, non sono riuscite a rovinare il clima di cordialità che si è respirato e vissuto a Ferrara in questo week-end calcistico. È comunque un segnale incoraggiante per Salvini che a Ferrara un gruzzoletto di voti può portarlo a casa.

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