Bruscolotti su Godin: «Poteva evitare l’entrata, ma farebbe comodo al Napoli»

Pal’e fierr

Il politicamente corretto colpisce Beppe Bruscolotti al secolo pal’e fierr. Colpisce ma fino a un certo punto. Perché, intervistato a Radio Kiss Kiss Napoli, l’ex capitano del Napoli e protagonista del primo scudetto azzurro, prima sembra sposare una posizione critica nei confronti di Godin il difensore dell’Atletico Madrid espulso per un’entrataccia su Ounas: «Se entri in quel modo, vuoi fare male. La sua entrata non mi è piaciuta, si poteva evitare». Poi, torna in sé, ricorda la sua carriera e aggiunge: «Certo un calciatore come lui sarebbe una manna per il Napoli».

Ripetiamo, nessuna giustificazione per il fallo di Godin. Da espulsione diretta. Ma il calcio è anche contatto fisico nonché rude. E i tifosi del Napoli hanno seguito con grande trasporto la carriera di Bruscolotti uno che sin dai primi minuti si presentava alle caviglie dell’avversario. Perciò troviamo più credibile la seconda parte della sua dichiarazione rispetto alla prima. Va ricordato che Bruscolotti, come tanti difensori, non era mai violento per far male all’avversario. Ma certamente, come si diceva un tempo, “era uno che si faceva rispettare”.