Ferrero avrebbe utilizzato il denaro depositato su conti correnti riconducibili alla Sampdoria per scopi riferiti ad altre sue attività.
L’inchiesta “Fuori gioco”
L’Espresso lancia la bomba: Massimo Ferrero sarebbe indagato dalla Procura di Roma con l’accusa di riciclaggio e appropriazione indebita di denaro. Il produttore cinematografico è stato coinvolto nell’inchiesta “Fuori Gioco”, di cui il settimanale ha dato un’anticipazione. Secondo le incriminazioni, il presidente blucerchiato avrebbe utilizzato il denaro depositato su conti correnti riconducibili al club per scopi riferiti ad altre sue attività.
Il commento della Sampdoria è affidato a un comunicato stampa: «In merito agli articoli apparsi nelle ultime ore sugli organi di stampa, l’U.C. Sampdoria ribadisce la sua serenità e sottolinea di non essere coinvolta in alcuna inchiesta».
Secondo le indiscrezioni di Repubblica, Ferrero avrebbe confessato agli amici di sentirsi sereno e tranquillo, oltreché completamente estraneo alle vicende. La Sampdoria, intesa come società calcistica, è in ogni caso esclusa da qualsiasi coinvolgimento giudiziario.
