Pagliari, agente Gabbiadini: «Nessun problema con Sarri, desideravamo l’estero»
L'intervista del procuratore di Manolo Gabbiadini a 4-4-2: «De Laurentiis non l'avrebbe mai ceduto in Italia, ma noi avremmo scelto comunque un club straniero»

Gabbiadini con la maglia del Southampton
L’intervista a 4-4-2
Gabbiadini contro Sarri, un leitmotiv che si insegue dal giorno dell’addio di Gabbiadini. E che oggi, proprio stamattina, è stato alimentato da nuove indiscrezioni pubblicate dalla Gazzetta dello Sport. Un rapporto complicato, freddo, «ineistente» che però è stato definito in maniera alternativa da Silvio Pagliari, intervenuto in diretta ai microfoni di 4-4-2, trasmissione sportiva di Mediaset.
«Siamo contenti della scelta che abbiamo fatto, il Southampton ha accolto e coccolato Gabbiadini fin dal primo giorno. L’impatto devastante? Anche a Napoli andò così, i primi mesi di Manolo furono eccezionali dal punto di vista realizzativo e del gioco. Il rapporto con Sarri? Nessun problema, è sol che ogni allenatore ha le sue metodologie. A Napoli stanno facendo grandi cose, auguro al club di continuare così, ma noi ci sentivamo pronti per un’esperienza diversa. Abbiamo voluto l’estero, Gabbiadini ha l’età e le qualità per poter provare un’avventura del genere. Delusi del non essere rimasti in Italia? Un problema che non è mai esistito. Noi abbiamo cercato di andare all’estero, De Laurentiis non avrebbe mai ceduto Gabbiadini in Italia ma noi a parità di condizioni avremmo sempre e comunque scelto un campionato straniero. L’obiettivo di Manolo era ed è quello di giocare il più possibile e di entrare nella nazionale che disputerà il Mondiale 2018».