Parla Sarri, per la prima volta dal termine del campionato. E lo fa in una cornice strana, quella dalla trasmissione “Un sindaco a bordo”, in onda su TeleSanDomenico. Le sue parole sono riportate anche da Il Mattino, e dipingono la prossima stagione come complicata, soprattutto in campionato. Paradossalmente, il tecnico toscano sembra essere più ottimista in chiave Champions League, competizione per cui mette davanti la “possibile follia” dei suoi giocatori e non le mani.
Ecco il breve estratto del suo pensiero: «Sarà difficile ripetersi il prossimo anno. Siamo il quinto-sesto fatturato d’Italia e non possiamo iniziare la stagione pensando di poter travolgere tutti. Per quanto riguarda la Champions, c’è da dire che se siamo in seconda fascia avremo possibilità di passare il turno, nonostante affronteremo quello che per noi resta un mondo nuovo. Quello che conta sarà la testa dei giocatori: ci vuole follia, devono pensare di vincere ogni partita contro qualunque avversario».
Qualche parola anche sul mercato, su cui sembra non aver cambiato posizione rispetto alle dichiarazioni della stagione appena conclusa: «Sento Giuntoli una volta a settimana, può fare quello che vuole. Credo di essere uno dei pochi allenatori al mondo a cui non importa nulla delle trattative portate avanti dal suo club».