Paolo Cannavaro: «L’anno scorso il mio fisico non riuscì a reggere l’emozione. Sogno lo scudetto al Napoli e il Sassuolo in Europa»

Il Sassuolo, il Napoli, l’emozione di tornare a giocare al San Paolo. E poi i sogni di gloria, neanche troppo velati, per la squadra di ieri e quella di oggi. Paolo Cannavaro è stato intervistato da Sky Sport nell’antivigilia della sfida tra azzurri e neroverdi, e ha parlato praticamente di tutto. Sulla sua squadra: «Siamo […]

Il Sassuolo, il Napoli, l’emozione di tornare a giocare al San Paolo. E poi i sogni di gloria, neanche troppo velati, per la squadra di ieri e quella di oggi. Paolo Cannavaro è stato intervistato da Sky Sport nell’antivigilia della sfida tra azzurri e neroverdi, e ha parlato praticamente di tutto. Sulla sua squadra: «Siamo diventati molto più maturi e consapevoli rispetto allo scorso campionato. Abbiamo giocato benissimo contro le grandi squadre, abbiamo un’idea di gioco e sappiamo sempre cosa fare. Per tutto questo, il merito va a Eusebio Di Francesco, il nostro allenatore». 

Cannavaro salterà per squalifica il match del San Paolo. Anche l’anno scorso la partita del suo “ritorno a casa” fu tutt’altro che positiva, con un infortunio muscolare dopo pochi minuti di gioco. Il ricordo di quel giorno: «Io e il mio corpo quel giorno abbiamo sentito l’emozione e la tensione. Non ho retto, mi sono infortunato e sono stato costretto a fermarmi per due mesi». Sul futuro, ecco il doppio sogno dell’ex capitano azzurro: «Faccio gli scongiuri, sono scaramantico, ma sarebbe bellissimo vedere lo scudetto a Napoli. Il Sassuolo? Sarei felicissimo se riuscissimo a qualificarci per l’Europa League»

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