Cronaca dei pensieri di un tifoso azzurro medio durante Chievo Napoli
Prepartita – Ragazzi ci siamo. Stasera è la prova di maturità. Va bene vincere con le grandi: siamo sempre stati bravi a farlo. Adesso bisogna vincere con le provinciali e, in particolare col Chievo. Li vogliamo vedere uscire con zero punti a casa loro sti clivensi! In verità sono preoccupato: oggi la giornata è stata normale: Ha vinto la Juve, ha vinto il Milan, ha vinto la Roma, ha vinto la Lazio e ha pareggiato l’Inter. Pure la Fiorentina da quando ha perso con noi ha cambiato rotta e ha perso di nuovo. Non vorrei che in questa normalità rientrasse pure la nostra brutta prestazione col Chievo. Andiamo convinti ché, se si vince stasera, allora possiamo veramente iniziare a sognare. Qua per tutte le radio si parla di cose inimmaginabili. Iniziamo a vincere stasera e poi discutiamo.
Minuto 0’ – Ottimo. Titolarissimi in campo. Speriamo che i ragazzi reggano la fatica. Praticamente giocano sempre loro
Minuto 5’ – Meno male: i ragazzi mi sembrano scesi in campo con la giusta dose di concentrazione, di cazzimma, di voglia di vincere e tutto il resto. Anche se si vede qualche piccola distrazione mi sembra tutto ok. Stasera, come nelle ultime uscite perfino Albiol mi sta piacendo.
Minuto 9’ – Ma che Castro fate? Va bene qualche piccola distrazione ma così mi pare di esagerare. Meno male che questo non è buono. Ricordatevi che state A Verona! E non dimenticate che Pepe (il loro no Santo Pepe nostro) è Juventino!
Minuto 15’ – Ragazzi bisogna esser più concentrati. San Pepe Reina ha toccato più palloni in questi quindici minuti che nelle ultime tre partite!
Minuto 20’ – Pepe (di cognome) è inutile che ti lamenti! Non la tieni più la maglia bianconera. Senza quella maglia questi falli qua li fischiano sempre.
Minuto 25’ – Stasera non si conclude un passaggio. Ci vuole più concentrazione, più cazzimma, più voglia di vincere!
Minuto 30’ – Manca precisione. Stasera manca precisione. Non si chiude un passaggio. Solo il Pipita è preciso ma purtroppo al contrario: sta prendendo solo pali.
Minuto 35’ – Ragazzi stasera gira storta. Abbiamo lasciato tutti gli eurogol in Danimarca e qua ci siamo portati solo le distrazioni e le imprecisioni. Adesso però bisogna far vedere che sappiamo vincere pure questa.
Minuto 40’ – Mamma mia, ha ragione questo che è un assedio ma non ingarriamo la porta!
Minuto 45’ – Mannaggia alla miseria. Giochiamo solo noi ma non riusciamo a segnare. Speriamo che alla fine della partita non dovremo parlare di settanta percento di possesso palla e di trentatré tiri in porta.
Minuto 50’ – Mi pare tanto che come abbiamo finito così siamo ripartiti.
Minuto 55’ – Guarda a Lorenzo: pure zoppo stava per segnare. Ma questa pare una di quelle sere che il portiere avversario si mette a fare lo scienziato.
Minuto 58’ – Eccola la la precisione di Gonzalo! Gli ha bucato i guantoni allo scienziato. Lassa fare a quella bella Vergine ‘e Pumpei! Mo si! Adesso mi voglio proprio divertire.
Minuto 60’ – Mamma mia che palla di Insigne! Gonzalo ha fatto tutto benissimo, ha sbagliato solo il tiro. Ci voleva ‘sto gol. Finalmente abbiamo iniziato a giocare seriamente come sappiamo.
Minuto 65’ – Mister, per piacere, diglielo tu che non si devono abbassare e che devono tenere unite le linee. Non facciamo che ci dobbiamo intossicare la domenica sera.
Minuto 68’ – Vai Lorenzo, riposa il ginocchio. Ci pensa Mertens adesso. Grazie di tutto.
Minuto 70’ – Guarda a quello che entrata criminale. Gli stava spezzando la caviglia ad Allan. E mo entra pure Pellissier. Speriamo che non tiri fuori uno degli eurogol che s’inventa sempre contro di noi.
Minuto 75’ – Quando non c’è precisione si corre molto di più e adesso sembrano stanchi. A parte Mertens che è appena entrato e va al doppio degli altri e vuole fare tutto da solo.
Minuto 80’ – Mister, per piacere, glielo dici che dobbiamo giocare nel campo loro? Non ce la rischiamo per piacere.
Minuto 85’ – La volete finire o no con questo fallo di mano? È chiaramente involontario: non è rigore e basta!
Minuto 88’ – Comunque Mertens ce l’ha proprio col Chievo! È entrato col sangue agli occhi. ‘Sto ragazzo è diventato più napoletano di tanti di noi.
Minuto 90’ – Voi volete farmi morire altrimenti non si spiega. Quattro minuti sulla bandierina loro dovete andare a giocare. Tutto il recupero la dovete trascorrere!
Minuto 94’ – Stasera niente goleada, meno bel gioco, tanta imprecisione, niente eurogol e tre punti al Bentegodi. I campionati si vincono anche così. Prova di maturità superata. Da stasera sognare non è più vietato.
#forzanapolisempre
Raffaello Corona Mendozza
@mendo154