L’anno del Napoli / Curiosità e imprevisti del 2014: dall’infortunio di Insigne all’apparizione di Maradona

Le curiosità e gli eventi inattesi del 2014.  10) 11 dicembre. Arriva anche il debutto di Andujar con la maglia del Napoli. Gioca da titolare in Europa League contro lo Slovan Bratislava. E’ l’anti-Rafael, nel senso che Rafael non esce mai e lui esce sempre.  9) 6 novembre. Un poco di ciorta in un momento […]

il Napoli di Benitez senza Insigne

Le curiosità e gli eventi inattesi del 2014. 

10) 11 dicembre. Arriva anche il debutto di Andujar con la maglia del Napoli. Gioca da titolare in Europa League contro lo Slovan Bratislava. E’ l’anti-Rafael, nel senso che Rafael non esce mai e lui esce sempre. 

9) 6 novembre. Un poco di ciorta in un momento disgraziato. De Guzman segna con l’aiuto del vento contro lo Young Boys. 

8) 29 ottobre. A Bergamo, contro l’Atalanta, il Napoli stabilisce il nuovo record di possesso palla della serie A: 75,8%. Ma finisce 1-1. 

7) 11 maggio. Per l’ultima trasferta di campionato, in campo a Genova contro la Samp il Napoli indossa la quarta maglia diversa del 2013/14: la camouflage nella seconda versione, un incrocio fra gli incubi di Andy Warhol e un pastello scaduto di Roy Lichtenstein.

6) 19 agosto. Il neo ct Antonio Conte sceglie il San Paolo per la sua prima uscita pubblica. E’ in tribuna per vedere Napoli-Athletic Bilbao. Finisce come si sa. 

5) 19 agosto. Ancora Napoli-Athletic Bilbao. Si rivedono i numeri blu dietro la maglia azzurra. Come ai tempi di Ramon Diaz.

4) 9 novembre. A Firenze, Insigne lascia il campo in lacrime. Si scoprirà che si tratta di una lesione del legamento collaterale del ginocchio. Viene operato a Roma. Deve stare fuori dai 4 ai 6 mesi. 

3) 19 agosto. Sempre con l’Athletic Bilbao al San Paolo. Un’azione che lascia di stucco. Anziché calciare in porta, con tutto lo specchio libero davanti a sé, Michu preferisce appoggiare la palla a Callejon che non se lo aspettava. Il 5 ottobre prenderà una traversa di testa contro il Torino. Questo è tutto. A Napoli non ha ancora mostrato ciò di cui è capace, ma non è un brocco né un oggetto misterioso.. 

2) 12 febbraio. Il ritorno di Maradona al San Paolo per tifare Napoli. Viene a vedere Napoli-Roma di Coppa Italia. Mentre la folla canta per lui, Higuain segna. Diego mancava da 9 anni. Assiste al trionfo della squadra di Benitez.

1) 18 giugno. Mondiali di calcio in Grasile. Edu Vargas, il cileno triste, non ancora ceduto in prestito dal Napoli al Qpr, segna contro i campioni in carica della Spagna e li elimina al primo turno.
Il Ciuccio

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