De Laurentiis ha venduto il Napoli ma sta anche trattando il nuovo allenatore. E nel frattempo ha scaricato Michu

È la settimana di Inter-Napoli, è la settimana che ci riporta al campionato, è la settimana in cui – finalmente – possiamo respirare un po’ dopo due vittorie consecutive che ci hanno fatto risalire dai bassifondi della classifica. E la settimana in cui qualcuno potrebbe persino osare e provare a immaginare un futuro più sereno. […]

conflitti tra De Laurentiis e il Palazzo

È la settimana di Inter-Napoli, è la settimana che ci riporta al campionato, è la settimana in cui – finalmente – possiamo respirare un po’ dopo due vittorie consecutive che ci hanno fatto risalire dai bassifondi della classifica. E la settimana in cui qualcuno potrebbe persino osare e provare a immaginare un futuro più sereno.

E invece tengono banco ben altre notizie. Se non lo sapete, De Laurentiis ha venduto il Napoli. Basta condizionali. Lo scrive il sito 3dnews.it (che però i condizionali li usa, eccome). De Laurentiis annuncerà l’affare in occasione della finale di SuperCoppa italiana contro la Juventus che si giocherà il dicembre a Doha. Proprio in Qatar – riferiscono oggi – danno per certo l’avvenuto passaggio della società in mani arabe. L’acquirente è (ripetiamo, basta condizionali) lo sceicco Hamad bin Khalifa bin Ahmad Al Thani. Non solo, nel riportare la notizia è già data per certa la permanenza di Rafa Benitez che sarebbe entusiasta perché così potrebbe contare su ingenti capitali per acquistare fior di calciatori (ooohhhhhhh).

Parallelamente alla vendita del Napoli – notiziucola di poco conto – tengono banco altre questioni. Facendo finta che il Napoli sia ancora del buon Aurelio (giochiamo a fare i creduloni), l’altro tema caldo è il rapporto tra il numero uno della Filmauro e Rafa Benitez. E qui i fatti sono chiari. Rafa è andato a Liverpool per non incontrare il presidente. Rafa ha già rifiutato in estate il rinnovo contrattuale proposto dal presidente. Anzi no, è proprio Rafa ad aspettare con ansia il presidente a Castel Volturno per discutere dei progetti del Napoli. Ma come? Che cosa devono discutere se si stanno per lasciare? E stiamo sempre facendo finta che il Napoli non sia stato venduto.

Fingendo, fingendo, fingiamo di interessarci alle notizie relative alla nuova campagna acquisti del Napoli. Quella di gennaio. Ma come? Se Rafa andrà via, a che servono nuovi acquisti? Non è meglio aspettare l’arrivo del futuro tecnico? Tanto ormai è chiaro che c’è un testa a testa tra Montella e Mihajlovic. Chi sceglie i nuovi giocatori da comprare? Non lo sappiamo, intanto c’è già polemica per i nome che circolano. Perché – sia chiaro – anche il virtuale deve avere una sua dignità. E se nomi devono girare, che siano almeno di livello. Per ora siamo ad Ayew, Milner, Johnson del Liverpool, Samba della Dinamo Mosca e Schar del Basilea. Non sono ancora previste manifestazioni di protesta per l’irrilevanza dei nomi. Ma – attenzione – c’è entusiasmo per un’altra notizia filtrata dagli ambienti napoletani: Michu è già stato scaricato, ha deluso e andrà alla Sampdoria. Ma chi gli paga lo stipendio? Mah.

Nel frattempo domenica sera il Napoli giocherebbe a Milano contro l’Inter. Sì vabbè, ma non abbiamo tempo per queste quisquilie.
Massimiliano Gallo

p.s. i lettori ci hanno giustamente segnalato una nostra dimenticanza: Bigon lascerà il Napoli per approdare alla Fiorentina. A Napoli è dato in pole position Pantaleo Corvino.  

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