Massimo Mauro porta in scena il processo al Napoli

Uno mica vorrebbe chissà che. Andrebbe bene un po’ di equilibrio in quello squadrone di commentatori di Sky. Ma non si può. Stasera la Fiorentina giocava “il più bel calcio italiano”, il Toro era commovente, Mazzarri era “Walter” (ma quando era a Napoli era “Mazzarri”, bada). E poi dopo intervisteranno Ciro Immobile e Massimo Mauro […]

Uno mica vorrebbe chissà che. Andrebbe bene un po’ di equilibrio in quello squadrone di commentatori di Sky. Ma non si può. Stasera la Fiorentina giocava “il più bel calcio italiano”, il Toro era commovente, Mazzarri era “Walter” (ma quando era a Napoli era “Mazzarri”, bada). E poi dopo intervisteranno Ciro Immobile e Massimo Mauro gli dirà che non deve andare “a Borussia”, che il Toro può puntare su di lui, che deve rimanere in Italia, e però non dice che è per metà della Juve. E che forse sitamo facendo gli interessi della Juventus con queste battute, no.

Poi viene il turno del Napoli. E Massimo Mauro chiede verità. Verità a Benitez: Ma questa difesa non va, Albiol, è costato un sacco di soldi. Rafa, educato, ricorda che ha giocato decine di buone partite e che un errore ci sta. E allora Mauro parte sul secondo gol e dice ma era “uno contro tutti”, che gol prendete. E uno sarebbe pure d’accordo, ma come essere umano fornito di logica si dice: “Ma perché a Montella manco mezza smorfia sui tre gol presi dalla Viola?” E la cosa un po’ la nota Rafa che gli dice: “Ma dei quattro gol che abbiamo segnato non parliamo?”. Non ne parliamo, decidiamo noi, e stai manzo, che non è mica finita.

Video dell’azione del rigore, l’avranno mandato venti volte, forse più. Non c’era fuorigioco di Higuain? Guardi, guardi c’era fuorigioco. Rafa serafico: “Non parlo mai degli arbitri”. E quella stessa azione la mandano quando arriva Mertens, e Mauro chiede la verità, la verità vi prego sul rigore, aiutiamo gli arbitri a lavorare bene. Su, dai, Mertens, lo sai che ti sei buttato, e dai e diccelo. Ci si mette pure Ilariona, il solo Marchegiani lascia l’inquisizione: “Secondo me era rigore”.

Ma Mertens nun è fesso e l’italiano non lo capisce bene. Però va punito. E allora: “Perché tante panchine, Mertens tu che sei così bravo?”. E Mertens dice chiedete a Benitez. Poi finalmente finisce, si parla di altre squadre, ci rassereniamo. I ladri, i disonesti, i bugiardi l’hanno fatta franca, ma li aspettiamo, oh se li aspettiamo al varco.

Contemplo la mia carta di credito. Ogni mese da questo pezzo di plastica Sky mi prende 65 euro. E neanche un po’ di par condicio, neanche un po’ di equilibrio, niente. Dice bene il Ciuccio: “Massimo Mauro, se intervistasse oggi Valcareggi, gli chiederebbe perché nel ’70 ne prese 3 dalla Germania”. E dai, dicci la verità che lo faresti, Massimo.
Vittorio Zambardino

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