Il taccuino di Rafa /Quando ho visto la ginocchiata di Cannavaro, ho pensato che dalla barca l’aveva buttato lui
Sono contento che i miei ragazzi amino lo sport. Dopo il record di Bubka battuto, Fernandez si sentiva ispirato. Altrimenti non mi spiego quel tiro in porta da 40 metri dopo pochi minuti. Nel primo tempo ci sono stati momenti in cui ho temuto di aver sbagliato la formazione. Nel senso che in campo sembravamo […]
Sono contento che i miei ragazzi amino lo sport. Dopo il record di Bubka battuto, Fernandez si sentiva ispirato. Altrimenti non mi spiego quel tiro in porta da 40 metri dopo pochi minuti.
Nel primo tempo ci sono stati momenti in cui ho temuto di aver sbagliato la formazione. Nel senso che in campo sembravamo in dodici.
Bisognerebbe rivedere le regole con cui si assegnano i gol. Il primo lo darei a Ghoulam che è andato a prendere una palla morta.
Il 4-2-3-1, il nostro gioco, funziona meglio quando funzionano le fasce. Oggi i tre che hanno toccato più volte il pallone sono stati Ghoulam (74 volte), Insigne (72) e Maggio (71).
La chiave sono Albiol e Fernandez che devono parlare molto con i terzini. Così è più facile difendere.
Maggio. Più palloni intercettati di tutti, più colpi di testa di tutti, una corsa che se il Mondiale cominciasse oggi non vorrei trovarmelo contro la mia Spagna.
Abbiamo commesso 15 falli e pareva che volessimo sempre litigare. È stato un equivoco. Io dicevo solo: “Attacca Brighi, Attacca Brighi”.
Solo io ho visto il miglior Hamsik dell’ultimo mese? Una percentuale di passaggi esatti dell’87% e almeno cinque ultimi passaggi in azioni chiave. Ci siamo quasi, Marek, ci siamo. Ha più freschezza, più condizione fisica, ma nella sua posizione in campo non è cambiato niente.
E poi Insigne. Per me il migliore in campo con Maggio. Corsa, personalità, tiri in porta. Veramente bravissimo a fare gol con il tiro a giro, puntando un suo vecchio compagno, uno che sa benissimo come tira.
In generale ho visto una difesa del Sassuolo più debole rispetto a quella dell’andata. Strano. Eppure Pegolo c’era anche all’andata, Longhi c’era anche all’andata, Antei c’era anche all’andata. Bah.
Una cosa su Pandev. Ogni tanto devo mandarlo in carrozzeria a rifare il motore. Ma stavolta sembrava tornato da un corso di ricamo.
In quei minuti di Henrique ho visto altre belle luci. Uno che va a recuperare subito il pallone dopo averlo perso, uno che spazza la palla se c’è da spazzarla. Lui è un difensore centrale, ma avevamo bisogno di un po’ di equilibrio a centrocampo.
Roma e Sassuolo, due partite di fila senza prendere gol. Era successo solo con Sampdoria e Verona.
Quando Cannavaro ha colpito Higuain alla schiena, ho pensato che allora ad agosto dalla barca l’aveva buttato lui.
Il Ciuccio
