Però se il portiere ero io, Vargas tre gol non li faceva
In questa giornata di giusto e condivisibile entusiasmo io vorrei dire una cosa, anzi scriverla, in modo sgrammaticato anche. PERO’ SE IL PORTIERE ERO IO, VARGAS TRE GOL NON LI FACEVA. Poi a Edu voglio bene. E mi sono anche emozionato ieri. Ma questo è un altro discorso. Massimiliano Gallo p.s. Mi si chiede di […]
In questa giornata di giusto e condivisibile entusiasmo io vorrei dire una cosa, anzi scriverla, in modo sgrammaticato anche. PERO’ SE IL PORTIERE ERO IO, VARGAS TRE GOL NON LI FACEVA.
Poi a Edu voglio bene. E mi sono anche emozionato ieri. Ma questo è un altro discorso.
Massimiliano Gallo
p.s. Mi si chiede di argomentare. Argomento. E dico che è presto per cantare vittoria, per inneggiare al Vargas ritrovato, o meglio trovato. È vero, sul primo gol ha fatto un grande aggancio, ma nel complesso il cileno non mi è parso ancora una forza della natura. E gli svedesi marcavano molto alla svedese. Non vorrei che alla prossima apparizione ce ne aspettassimo altri tre. Lo ammetto, su Vargas non ho le idee chiare, non riesco a farmele, ancora non ho capito se è un brocco oppure no. I tre gol di ieri sono una grande iniezione di fiducia, però direi di contenere l’entusiasmo. Ecco, diciamo che quando arrivò Careca, mi bastarono il primo scatto e il primo tocco per capire che proprio di uno scarsone non si trattava. Adesso dopo tre gol non ho ancora sciolto le riserve. Ma sono speranzoso, questo sì. Mi auguro di essere stato più esaustivo.
