Il cucchiaio di Pirlo
è un quadro di Mirò

L’Italia batte l’Inghilterra 4-3 ai rigori e va in semifinale agli Europei dove affronterà la Germania. Nell’altra semifinale saranno di fronte Spagna e Portogallo. Vittoria ampiamente meritata. Abbiamo colpito un paolo dopo tre minuti con De Rossi, quindi una sofferenza di un quarto d’ora dopodiché c’è stata solo Italia.Balotelli ha sprecato due grandi occasioni nel […]

L’Italia batte l’Inghilterra 4-3 ai rigori e va in semifinale agli Europei dove affronterà la Germania. Nell’altra semifinale saranno di fronte Spagna e Portogallo. Vittoria ampiamente meritata. Abbiamo colpito un paolo dopo tre minuti con De Rossi, quindi una sofferenza di un quarto d’ora dopodiché c’è stata solo Italia.Balotelli ha sprecato due grandi occasioni nel primo tempo. Ripresa a senso unico. Loro mai pericolosi. Ai rigori abbiamo sbagliato prima noi con Montolivo, poi cucchiaio di Pirlo e due errori loro.

I PEGGIORI

Rooney – La controfigura dell’attaccante che fu. Praticamente mai pericoloso. Una manna per la nostra difesa.

Gerrard – Un fantasma. Si è perso a correre dietro a Marchisio o De Rossi, non ha mai diretto il gioco, la bacchetta per dirigere l’orchestra non l’ha mai vista.

Welbeck – Premio per la miglior pettinatura, alla Margie Simpson. Nulla più.

Carroll – Diciamoci la verità, un gran figo. Meno male che non è pratico del gioco del calcio.

I MIGLIORI

Buffon – Due parate. Una dopo dieci minuti e l’altra ai rigori. Quando serviva.

Balotelli – Si mangia un gol clamoroso, uno quasi clamoroso, ma un centravanti così erano anni che non lo vedevamo.

Dossena – Non ha mai perso la pazienza, certo che prima o poi il gol sarebbe arrivato. Anche quando abbiamo sbagliato il rigore, ha detto “chi sbaglia per primo, vince sempre”. Talmente tranquillo da far credere che la cosa non gli interessasse più di tanto.

Prandelli – Perché si fa così. Se avesse perso, gli avremmo detto di tutto. Accusandolo soprattutto di aver lasciato fuori Di Natale. Ma ha vinto e quindi è il miglior allenatore del mondo.

MIGLIORE IN CAMPO

Pirlo – Quel cucchiaio tirato così è un quadro di Mirò.

(linkiesta.it)

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